L'ex centrocampista Eraldo Pecci ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli: “Quando perdi qualcosa non ha funzionato, è evidente. La Fiorentina è sempre una brutta squadra da affrontare nonostante venisse da una brutta partita con il Torino. Come diceva Spalletti non è andato niente bene. E’ un campionato in emergenza, ci sono giocatori che rientrano, ci sono tanti assenti ma non vale solo per il Napoli o per la Fiorentina. Sicuramente per colpa di questa situazione è più facile che escano partite dove la più debole batte la più forte, o che tra un tempo ed un altro si capovolgono le cose per la stanchezza. Secondo me Spalletti si è approcciato benissimo a tutte le assenze, non facendo la vittima perchè ripeto, i momenti brutti capiteranno a tutti. Il turnover si fa quando puoi farlo, purtroppo gli infortuni o il COVID non guardano i ruoli, può capitare che ti si facciano male tutti i giocatori in un ruolo e di avere abbondanza in un altro. Tutti devono fare di necessità virtù, se tutti facessero come Spalletti che sta evitando di piangersi addosso sarebbe meglio”.
di Napoli Magazine
14/01/2022 - 17:33
L'ex centrocampista Eraldo Pecci ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli: “Quando perdi qualcosa non ha funzionato, è evidente. La Fiorentina è sempre una brutta squadra da affrontare nonostante venisse da una brutta partita con il Torino. Come diceva Spalletti non è andato niente bene. E’ un campionato in emergenza, ci sono giocatori che rientrano, ci sono tanti assenti ma non vale solo per il Napoli o per la Fiorentina. Sicuramente per colpa di questa situazione è più facile che escano partite dove la più debole batte la più forte, o che tra un tempo ed un altro si capovolgono le cose per la stanchezza. Secondo me Spalletti si è approcciato benissimo a tutte le assenze, non facendo la vittima perchè ripeto, i momenti brutti capiteranno a tutti. Il turnover si fa quando puoi farlo, purtroppo gli infortuni o il COVID non guardano i ruoli, può capitare che ti si facciano male tutti i giocatori in un ruolo e di avere abbondanza in un altro. Tutti devono fare di necessità virtù, se tutti facessero come Spalletti che sta evitando di piangersi addosso sarebbe meglio”.