Luigi Febbrari, ex preparatore atletico del Napoli, ha rilasciato un'intervista a Il Mattino. Ecco un estratto: "Gli infortunati sono un problema serio e si capisce troppo poco di quello che sta succedendo. Di sicuro c’è un problema legato agli impegni ravvicinati. Non c’entra la condizione. È un problema strutturale. I muscoli dei calciatori non possono reggere tanto stress".
Febbrari ha poi ripercorso le sue esperienze personali: "Mi sono capitate stagioni nelle quali non avevo nemmeno un infortunato, e magari quella dopo seguendo lo stesso metodo di lavoro, si facevano male tutti anche solo guardandoli. E allora tocca fare dei test, tocca cambiare, non adagiarsi su una metodologia anche se l’anno prima ti ha portato dei risultati positivi".
Infine, un'ultima battuta: "Perché le cose cambiano e non si può mai prevedere come possono evolvere. Ok i protocolli, sui quali bisogna sempre fare affidamento, ma poi è il campo a darti le risposte definitive".
di Napoli Magazine
16/11/2025 - 12:59
Luigi Febbrari, ex preparatore atletico del Napoli, ha rilasciato un'intervista a Il Mattino. Ecco un estratto: "Gli infortunati sono un problema serio e si capisce troppo poco di quello che sta succedendo. Di sicuro c’è un problema legato agli impegni ravvicinati. Non c’entra la condizione. È un problema strutturale. I muscoli dei calciatori non possono reggere tanto stress".
Febbrari ha poi ripercorso le sue esperienze personali: "Mi sono capitate stagioni nelle quali non avevo nemmeno un infortunato, e magari quella dopo seguendo lo stesso metodo di lavoro, si facevano male tutti anche solo guardandoli. E allora tocca fare dei test, tocca cambiare, non adagiarsi su una metodologia anche se l’anno prima ti ha portato dei risultati positivi".
Infine, un'ultima battuta: "Perché le cose cambiano e non si può mai prevedere come possono evolvere. Ok i protocolli, sui quali bisogna sempre fare affidamento, ma poi è il campo a darti le risposte definitive".