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IL SINDACO - Manfredi: "Mi sono impegnato in prima persona nella vicenda Scampia, l'obiettivo è dare una sistemazione provvisoria ai cittadini nell'attesa dei nuovi appartamenti, serve una risposta rapida e concreta"
09.08.2024 15:06 di Napoli Magazine

Su Radio CRC, nel corso della trasmissione “In Ritiro Con Te”, è intervenuto il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi: "Se i cittadini vogliono la mia ricandidatura e se riusciamo a continuare a lavorare bene, lo faccio con grande piacere. La città merita il massimo impegno e io sto cercando di mettercela tutta: penso che questa esperienza debba continuare. Io ho un grande rispetto per gli elettori, se faccio il Sindaco è perché mi hanno voluto i napoletani. Nessuno più di loro può scegliere e decidere. Mi sono impegnato in prima persona nella vicenda Scampia. Abbiamo previsto del fondi del Comune ed è intervenuto anche il Governo. Il nostro obiettivo è dare una sistemazione provvisoria nell'attesa della realizzazione dei nuovi appartamenti previsti dal progetto Restart Scampia, finanziato dal PNRR. Il percorso continua, noi siamo molto vicini alle famiglie. L'altro ieri abbiamo deliberato di assegnare alle famiglie che hanno avuto lutti o feriti l'assegnazione di case sistemate e frutto di un sequestro alla camorra. Quando usciranno dagli ospedali le famiglie dei bambini avranno una casa che gli viene assegnata dai napoletani: è un atto di solidarietà e condivisione che credo una città come Napoli debba fare. Napoli ha sempre aiutato tutti e ancora di più i suoi figli: nessuno deve essere lasciato nel dimenticatoio. Dobbiamo avere grande comprensione e fermezza nel risolvere queto problema che per tanti anni si è trascinato. Io credo che questa sia la volta giusta e  dobbiamo dare una risposta concreta e in tempi rapidi. La FederTennis sta studiando l'ipotesi Bagnoli, l'iter non si è ancora concluso. Noi stiamo procedendo sulle bonifiche: il primo lotto del Parco dello Sport sarà pronto per la metà del 2025. Entro fine 2024 ed inizio 2025 pianificheremo tutti gli investimenti. E lì ci arriverà la Linea 6 della Metropolitana, sarà un'area molto servita. Noi a giorni approveremo il nuovo piano urbanistico che riguarda tutta l'area dell'Ex Arsenale: quella zona verrà completamente recuperata. La realizzazione del Palazzetto dello Sport è un progetto a cui tengo molto. Napoli deve avere un grande Palazzetto dello Sport per consentire sia al basket, in primo luogo, ma anche agli altri sport di avere una casa dove si possano ospitare anche le grandi manifestazioni internazionali. Sarà uno spazio importante anche per la musica: non abbiamo un luogo al coperto dove poter ospitare eventi con 15mila spettatori. La scelta dell'area dell'ex mercato ortofrutticolo ci convince molto, perché significa dare ulteriori funzioni al Centro Direzionale. Stiamo andando avanti molto velocemente e chiuderemo la prima conferenza dei servizi entro fine agosto. Speriamo di avere finalmente una Napoli moderna. La città ha tutte le energie economiche, culturali e umane per poter essere una città moderna, mantenendo la sua identità. Non potremmo mai essere come una grande città d'Europa e non lo vogliamo essere: dobbiamo essere moderni nella nostra diversità".

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IL SINDACO - Manfredi: "Mi sono impegnato in prima persona nella vicenda Scampia, l'obiettivo è dare una sistemazione provvisoria ai cittadini nell'attesa dei nuovi appartamenti, serve una risposta rapida e concreta"

di Napoli Magazine

09/08/2024 - 15:06

Su Radio CRC, nel corso della trasmissione “In Ritiro Con Te”, è intervenuto il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi: "Se i cittadini vogliono la mia ricandidatura e se riusciamo a continuare a lavorare bene, lo faccio con grande piacere. La città merita il massimo impegno e io sto cercando di mettercela tutta: penso che questa esperienza debba continuare. Io ho un grande rispetto per gli elettori, se faccio il Sindaco è perché mi hanno voluto i napoletani. Nessuno più di loro può scegliere e decidere. Mi sono impegnato in prima persona nella vicenda Scampia. Abbiamo previsto del fondi del Comune ed è intervenuto anche il Governo. Il nostro obiettivo è dare una sistemazione provvisoria nell'attesa della realizzazione dei nuovi appartamenti previsti dal progetto Restart Scampia, finanziato dal PNRR. Il percorso continua, noi siamo molto vicini alle famiglie. L'altro ieri abbiamo deliberato di assegnare alle famiglie che hanno avuto lutti o feriti l'assegnazione di case sistemate e frutto di un sequestro alla camorra. Quando usciranno dagli ospedali le famiglie dei bambini avranno una casa che gli viene assegnata dai napoletani: è un atto di solidarietà e condivisione che credo una città come Napoli debba fare. Napoli ha sempre aiutato tutti e ancora di più i suoi figli: nessuno deve essere lasciato nel dimenticatoio. Dobbiamo avere grande comprensione e fermezza nel risolvere queto problema che per tanti anni si è trascinato. Io credo che questa sia la volta giusta e  dobbiamo dare una risposta concreta e in tempi rapidi. La FederTennis sta studiando l'ipotesi Bagnoli, l'iter non si è ancora concluso. Noi stiamo procedendo sulle bonifiche: il primo lotto del Parco dello Sport sarà pronto per la metà del 2025. Entro fine 2024 ed inizio 2025 pianificheremo tutti gli investimenti. E lì ci arriverà la Linea 6 della Metropolitana, sarà un'area molto servita. Noi a giorni approveremo il nuovo piano urbanistico che riguarda tutta l'area dell'Ex Arsenale: quella zona verrà completamente recuperata. La realizzazione del Palazzetto dello Sport è un progetto a cui tengo molto. Napoli deve avere un grande Palazzetto dello Sport per consentire sia al basket, in primo luogo, ma anche agli altri sport di avere una casa dove si possano ospitare anche le grandi manifestazioni internazionali. Sarà uno spazio importante anche per la musica: non abbiamo un luogo al coperto dove poter ospitare eventi con 15mila spettatori. La scelta dell'area dell'ex mercato ortofrutticolo ci convince molto, perché significa dare ulteriori funzioni al Centro Direzionale. Stiamo andando avanti molto velocemente e chiuderemo la prima conferenza dei servizi entro fine agosto. Speriamo di avere finalmente una Napoli moderna. La città ha tutte le energie economiche, culturali e umane per poter essere una città moderna, mantenendo la sua identità. Non potremmo mai essere come una grande città d'Europa e non lo vogliamo essere: dobbiamo essere moderni nella nostra diversità".