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ITALIA - Pavoletti: "Io in un top club? A Napoli è andata male, persi autostima, sto bene così"
27.03.2019 02:02 di Napoli Magazine Fonte: Tmw

Esordio in Nazionale e gol dopo meno di cinque minuti per Leonardo Pavoletti. L'attaccante del Cagliari, lanciato dal ct Roberto Mancini al 72' al posto di Fabio Quagliarella, ha parlato dalla mixed-zone dello stadio Tardini di Parma.

Sei il calciatore più forte di testa in Serie A, invece hai segnato di piede e Sensi ha usato la testa per fare gol. "E' lui quello più forte di testa (ride, ndr). Abbiamo scherzato negli spogliatoi, io non sapevo nemmeno che lui potesse prendere il pallone di testa. Lo stesso vale per me con i piedi. Scherzi a parte, è stata una serata particolare ed emozionante. Speravo nell'esordio da tempo, ora è avvenuto".

Quanto è bello, per te e Quagliarella, essere in Nazionale nonostante il ct Mancini voglia una squadra fresca e giovane? "Finché ci chiama e siamo pronti, è tutto più bello. Poi è giusto che i giovani giochino, ma con la gioventù e l'esperienza sarà ancora più facile ottenere la qualificazione all'Europeo".

Stai facendo bene a Cagliari, ora hai debuttato e segnato con la Nazionale. Ti torna nella testa ogni tanto l'idea di riprovarci in un top club? "L'ultima volta è andata male, ora sto bene a Cagliari. Ho ritrovato forma e fiducia, dopo Napoli la mia autostima era andata perduta. Ho fatto un bel lavoro dentro di me, ora i risultati stanno arrivando. Sto bene a Cagliari, sono sincero. Nel calcio non bisogna mai mollare, due anni fa sembrava che il sogno si stesse spegnendo. Ora invece sono qui a ridere, il bello del calcio è anche questo".

A chi dedichi il gol? "Alla mia famiglia".

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ITALIA - Pavoletti: "Io in un top club? A Napoli è andata male, persi autostima, sto bene così"

di Napoli Magazine

27/03/2024 - 02:02

Esordio in Nazionale e gol dopo meno di cinque minuti per Leonardo Pavoletti. L'attaccante del Cagliari, lanciato dal ct Roberto Mancini al 72' al posto di Fabio Quagliarella, ha parlato dalla mixed-zone dello stadio Tardini di Parma.

Sei il calciatore più forte di testa in Serie A, invece hai segnato di piede e Sensi ha usato la testa per fare gol. "E' lui quello più forte di testa (ride, ndr). Abbiamo scherzato negli spogliatoi, io non sapevo nemmeno che lui potesse prendere il pallone di testa. Lo stesso vale per me con i piedi. Scherzi a parte, è stata una serata particolare ed emozionante. Speravo nell'esordio da tempo, ora è avvenuto".

Quanto è bello, per te e Quagliarella, essere in Nazionale nonostante il ct Mancini voglia una squadra fresca e giovane? "Finché ci chiama e siamo pronti, è tutto più bello. Poi è giusto che i giovani giochino, ma con la gioventù e l'esperienza sarà ancora più facile ottenere la qualificazione all'Europeo".

Stai facendo bene a Cagliari, ora hai debuttato e segnato con la Nazionale. Ti torna nella testa ogni tanto l'idea di riprovarci in un top club? "L'ultima volta è andata male, ora sto bene a Cagliari. Ho ritrovato forma e fiducia, dopo Napoli la mia autostima era andata perduta. Ho fatto un bel lavoro dentro di me, ora i risultati stanno arrivando. Sto bene a Cagliari, sono sincero. Nel calcio non bisogna mai mollare, due anni fa sembrava che il sogno si stesse spegnendo. Ora invece sono qui a ridere, il bello del calcio è anche questo".

A chi dedichi il gol? "Alla mia famiglia".

Fonte: Tmw