Cristiano Giuntoli, ex d.s. del Napoli, ora alla Juventus, ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera:
Acquisto più complicato?
"Forse Victor Osimhen. Ci ho messo quattro mesi per portarlo a Napoli".
E adesso non è più lì.
"Andava forse venduto prima, ma Aurelio De Laurentiis è un imprenditore intelligente e astuto. Gli devo tanto, gli voglio bene".
Pensieri su Thiago Motta e sul rinnovo di Vlahovic?
"Il rinnovo di Vlahovic lo faremo, non è mai un problema. Thiago Motta è un predestinato, ha grande personalità ed è empatico con la squadra. E se non fosse arrivato Thiago Motta il piano prevedeva di arrivare a un tecnico straniero che allenava e allena ancora in Europa".
Chi vince il campionato?
"Presto per dirlo, ma Inter e Napoli sono le favorite. Lo dice la storia, vince sempre la squadra più esperta. L'Inter lo è, il Napoli per il cambio strategia che ha fatto lo è diventata. Noi abbiamo cambiato tanto, non sappiamo ancora cosa possiamo fare siamo alla scoperta di noi stessi e c'è la curiosità di capire".
di Napoli Magazine
27/09/2024 - 08:50
Cristiano Giuntoli, ex d.s. del Napoli, ora alla Juventus, ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera:
Acquisto più complicato?
"Forse Victor Osimhen. Ci ho messo quattro mesi per portarlo a Napoli".
E adesso non è più lì.
"Andava forse venduto prima, ma Aurelio De Laurentiis è un imprenditore intelligente e astuto. Gli devo tanto, gli voglio bene".
Pensieri su Thiago Motta e sul rinnovo di Vlahovic?
"Il rinnovo di Vlahovic lo faremo, non è mai un problema. Thiago Motta è un predestinato, ha grande personalità ed è empatico con la squadra. E se non fosse arrivato Thiago Motta il piano prevedeva di arrivare a un tecnico straniero che allenava e allena ancora in Europa".
Chi vince il campionato?
"Presto per dirlo, ma Inter e Napoli sono le favorite. Lo dice la storia, vince sempre la squadra più esperta. L'Inter lo è, il Napoli per il cambio strategia che ha fatto lo è diventata. Noi abbiamo cambiato tanto, non sappiamo ancora cosa possiamo fare siamo alla scoperta di noi stessi e c'è la curiosità di capire".