Gino Fabio Fulgeri, avvocato legale di Aurelio De Laurentiis, ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport in cui ha parlato dell'indagine in cui è coinvolto il presidente del Napoli: "Il presidente De Laurentiis è negli Stati Uniti ma siamo in contatto. La società è assolutamente serena: la vicenda è già stata trattata in sede di giustizia sportiva e le sentenze sono state favorevoli in due gradi di giudizio. Da un punto di vista sportivo non ci saranno conseguenze, a meno che non emergano fatti nuovi di rilevanza tale da stimolare approfondimenti. Le valutazioni dei calciatori non sono tecnicamente omologate e neanche determinabili attraverso normative: sono molto aleatorie. Gli inquirenti ritengono che alcune valutazioni non sarebbero corrette, in particolare quelle dei quattro giocatori ceduti, e che l'operazione sarebbe in parte inesistente: essendo indicate in bilancio influirebbero sul regime fiscale, ma i pm sono di altissimo livello e la magistratura ordinaria saprà valutare la realtà con serenità così com'è accaduto in sede sportiva. Per il momento la Procura non ha chiesto di ascoltare i membri del CdA del Napoli, ma non escludo che possa accadere. Vicende del genere durano come minimo sei mesi".
di Napoli Magazine
23/06/2022 - 09:17
Gino Fabio Fulgeri, avvocato legale di Aurelio De Laurentiis, ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport in cui ha parlato dell'indagine in cui è coinvolto il presidente del Napoli: "Il presidente De Laurentiis è negli Stati Uniti ma siamo in contatto. La società è assolutamente serena: la vicenda è già stata trattata in sede di giustizia sportiva e le sentenze sono state favorevoli in due gradi di giudizio. Da un punto di vista sportivo non ci saranno conseguenze, a meno che non emergano fatti nuovi di rilevanza tale da stimolare approfondimenti. Le valutazioni dei calciatori non sono tecnicamente omologate e neanche determinabili attraverso normative: sono molto aleatorie. Gli inquirenti ritengono che alcune valutazioni non sarebbero corrette, in particolare quelle dei quattro giocatori ceduti, e che l'operazione sarebbe in parte inesistente: essendo indicate in bilancio influirebbero sul regime fiscale, ma i pm sono di altissimo livello e la magistratura ordinaria saprà valutare la realtà con serenità così com'è accaduto in sede sportiva. Per il momento la Procura non ha chiesto di ascoltare i membri del CdA del Napoli, ma non escludo che possa accadere. Vicende del genere durano come minimo sei mesi".