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L'ANALISI - Bucchioni: "Conte deve essere lasciato lavorare e vedremo cosa tirerà fuori"
23.09.2024 17:31 di Napoli Magazine

A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio - 3° Tempo è intervenuto Enzo Bucchioni, editorialista: "Questo sarà un campionato molto equilibrato. Con Roma e Milan – che si stanno aggiustando – anche queste possono concorrere per un posto in Champions. Sono sorpreso dal Milan, soprattutto perché la squadra sta con l’allenatore, a me sembrava una squadra senza senso, senza identità, pronta a cambiare allenatore. Quest’innovazione col 4-4-2, invece, è una base per ripartire. Conte è andato a Torino per non perdere? Il Napoli ci ha provato, ma tutte e due le squadre hanno fatto una grande prestazione da un punto di vista tattico. Conte deve essere lasciato lavorare e vedremo cosa tirerà fuori. La storia del campionato italiano è finita? Certo, non c’è più una squadra dominante. La Juventus sarà irripetibile e il nostro livello si è abbassato. McTominay? Sembrava lì da sempre nei meccanismi della squadra, potrà essere determinante, è un grande acquisto che può migliorare, ha personalità, tiro, fisicità, tecnica".

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L'ANALISI - Bucchioni: "Conte deve essere lasciato lavorare e vedremo cosa tirerà fuori"

di Napoli Magazine

23/09/2024 - 17:31

A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio - 3° Tempo è intervenuto Enzo Bucchioni, editorialista: "Questo sarà un campionato molto equilibrato. Con Roma e Milan – che si stanno aggiustando – anche queste possono concorrere per un posto in Champions. Sono sorpreso dal Milan, soprattutto perché la squadra sta con l’allenatore, a me sembrava una squadra senza senso, senza identità, pronta a cambiare allenatore. Quest’innovazione col 4-4-2, invece, è una base per ripartire. Conte è andato a Torino per non perdere? Il Napoli ci ha provato, ma tutte e due le squadre hanno fatto una grande prestazione da un punto di vista tattico. Conte deve essere lasciato lavorare e vedremo cosa tirerà fuori. La storia del campionato italiano è finita? Certo, non c’è più una squadra dominante. La Juventus sarà irripetibile e il nostro livello si è abbassato. McTominay? Sembrava lì da sempre nei meccanismi della squadra, potrà essere determinante, è un grande acquisto che può migliorare, ha personalità, tiro, fisicità, tecnica".