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L'EX - Bianchi: "Conte è una garanzia, Buongiorno? Giocatore di grande rendimento"
17.09.2024 16:12 di Napoli Magazine

Ottavio Bianchi, ex allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Kiss Kiss Napoli durante Radio Goal: “A Napoli non avevamo mai vinto nulla anche quando giocavo con dei grandissimi giocatori, al massimo siamo arrivati con Pesaola secondi ma distanziati. La mentalità era quella di giocare per vincere la partita per poi vivere di rendita durante la settimana, le cose poi sono cambiate. Conte è una garanzia totale. La consapevolezza di essere forte la si costruisce lavorando durante la settimana. Non avere impegni di coppe è determinante, anche le grandi squadre come City e Real dopo le partite di Champions fanno fatica nei loro campionati. Buongiorno? Quelli come lui sono giocatori non di copertina ma di grande rendimento. Un fuoriclasse da solo non ha mai vinto e non vincerà mai, l’unico che ha tentato di fare squadra da solo è stato Di Stefano. La settimana di Juventus-Napoli si preparava da sola, quando ci sono queste partite non hai bisogno di tenere i giocatori sotto pressione, il lavoro dell’allenatore deve essere quello di stemperare la tensione”.

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L'EX - Bianchi: "Conte è una garanzia, Buongiorno? Giocatore di grande rendimento"

di Napoli Magazine

17/09/2024 - 16:12

Ottavio Bianchi, ex allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Kiss Kiss Napoli durante Radio Goal: “A Napoli non avevamo mai vinto nulla anche quando giocavo con dei grandissimi giocatori, al massimo siamo arrivati con Pesaola secondi ma distanziati. La mentalità era quella di giocare per vincere la partita per poi vivere di rendita durante la settimana, le cose poi sono cambiate. Conte è una garanzia totale. La consapevolezza di essere forte la si costruisce lavorando durante la settimana. Non avere impegni di coppe è determinante, anche le grandi squadre come City e Real dopo le partite di Champions fanno fatica nei loro campionati. Buongiorno? Quelli come lui sono giocatori non di copertina ma di grande rendimento. Un fuoriclasse da solo non ha mai vinto e non vincerà mai, l’unico che ha tentato di fare squadra da solo è stato Di Stefano. La settimana di Juventus-Napoli si preparava da sola, quando ci sono queste partite non hai bisogno di tenere i giocatori sotto pressione, il lavoro dell’allenatore deve essere quello di stemperare la tensione”.