"Indubbiamente il Napoli ha fatto un passo avanti nella comunicazione anche per il rispetto dei tifosi, indubbiamente qualcosa si sarà sbagliato nella situazione Kvaratskhelia. Il discorso è a monte, e mi riferisco – ha detto l’ex azzurro Raffaele Di Fusco a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live - all'immediato post-scudetto: è lì che andava rinnovato il contratto al georgiano. Manna ha ereditato una situazione spinosa. Ad ogni modo, Okafor, che non era certo la prima scelta, è un buon giocatore e numericamente serviva assolutamente a dare l'opportunità a Conte di avere l'alternativa, lo dimostrano i cambi del tecnico a Roma, costretto a farli su entrambe le fasce.Nel secondo tempo si vedeva che Neres e Politano non ne avevano più, ecco perché Conte batteva molto sul calciomercato a gennaio per avere un esterno. Ad ogni modo, il Napoli è primo in classifica e cosa vogliamo dire di più a questi ragazzi? Ce la giochiamo fino in fondo, magari Conte sarà un po' arrabbiato con la società e con i ragazzi invece andrà in guerra, come ha detto lui. Meret? Un portiere deve garantire alla squadra almeno 5, 6 punti a campionato. Diciamo che ormai siamo sulla buona strada...”.
di Napoli Magazine
06/02/2025 - 15:29
"Indubbiamente il Napoli ha fatto un passo avanti nella comunicazione anche per il rispetto dei tifosi, indubbiamente qualcosa si sarà sbagliato nella situazione Kvaratskhelia. Il discorso è a monte, e mi riferisco – ha detto l’ex azzurro Raffaele Di Fusco a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live - all'immediato post-scudetto: è lì che andava rinnovato il contratto al georgiano. Manna ha ereditato una situazione spinosa. Ad ogni modo, Okafor, che non era certo la prima scelta, è un buon giocatore e numericamente serviva assolutamente a dare l'opportunità a Conte di avere l'alternativa, lo dimostrano i cambi del tecnico a Roma, costretto a farli su entrambe le fasce.Nel secondo tempo si vedeva che Neres e Politano non ne avevano più, ecco perché Conte batteva molto sul calciomercato a gennaio per avere un esterno. Ad ogni modo, il Napoli è primo in classifica e cosa vogliamo dire di più a questi ragazzi? Ce la giochiamo fino in fondo, magari Conte sarà un po' arrabbiato con la società e con i ragazzi invece andrà in guerra, come ha detto lui. Meret? Un portiere deve garantire alla squadra almeno 5, 6 punti a campionato. Diciamo che ormai siamo sulla buona strada...”.