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L'EX - Sosa: "Napoli-Torino? Prevedo una partita molto chiusa, bisogna giocare sugli esterni"
01.10.2022 13:10 di Napoli Magazine

Roberto Carlos Sosa, ex attaccante del Napoli, è intervenuto a "Pronto, chi Pampa?" su Vikonos Web Radio/Tv: "Contro il Torino prevedo una partita molto chiusa, ho in mente la gara che i granata hanno fato con l'Inter, tutti dietro ad aspettare. D'altro canto il Toro ha venduto Bremer e Belotti, fa un po' di fatica in zona gol. Molto comunque dipenderà dalle scelte di Spalletti  in previsione della partita di martedì con l'Ajax. Oggi pomeriggio i calciatori inconsciamente capiranno quale sarà la sfida più importante, se questa o quella di Amsterdam. I numeri del Toro sono chiari, sei reti in sette gare testimoniano la mancanza di un bomber come Belotti, in fase realizzativa sono in difficoltà, ma hanno in Milikovic-Savic un portiere che con il Napoli ha fatto sempre gare fenomenali. Tatticamente, in fase di non possesso, non bisogna fare arrivare la palla a Vlasic, se lo blocchi hai fermato il 70-80% del Toro, che quando difende si mette con 9 giocatori dietro la linea della palla. Il Napoli deve cercare anche di giocare sugli esterni, provare a trovare impreparato il Torino in ripartenza. Ripeto, non sarà una gara facile, a meno che gli azzurri non la sblocchino subito.  Raspadori o Simeone dal primo minuto? Col Milan ero convinto giocasse Simeone e giocò Raspadori, poi la decise il Cholito. Giacomo è stato impiegato in Nazionale, mi auguro giochi l'argentino per caratteristiche tecniche e tattiche: per il mio modo di vedere il calcio ci vuole sempre una punta centrale, Raspadori rende meglio con una punta di riferimento. Credo, però, che il giocatore che deciderà l'incontro oggi sia Piotr Zielinski: il polacco è il calciatore più importante, quello che magari sarà anche incaricato di bloccare Vlasic in fase difensiva, e anche in attacco secondo me sarà determinante. Spalletti? Luciano è il miglior allenatore che abbia avuto in Italia, dal punto di vista umano è una grande persona, come tecnico anche nei rapporti con la squadra mi ispiro a lui. In questo momento è più importante il campionato o la gara di Amsterdam? Premesso che per un allenatore non ci sono altre partite al di fuori di Napoli-Torino, è vero che la gara con l'Ajax può essere determinante per qualficiazone agli ottavi di Champions. Per carità, il campionato è il pane quotidiano, ti dà la possibilità di abbracciarti con i tifosi e sognare quello scudetto che manca a Napoli dal 1990, però se fra tre giorni vinci in Olanda puoi gestire gli impegni fino alla sosta con più serenità".

 

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L'EX - Sosa: "Napoli-Torino? Prevedo una partita molto chiusa, bisogna giocare sugli esterni"

di Napoli Magazine

01/10/2024 - 13:10

Roberto Carlos Sosa, ex attaccante del Napoli, è intervenuto a "Pronto, chi Pampa?" su Vikonos Web Radio/Tv: "Contro il Torino prevedo una partita molto chiusa, ho in mente la gara che i granata hanno fato con l'Inter, tutti dietro ad aspettare. D'altro canto il Toro ha venduto Bremer e Belotti, fa un po' di fatica in zona gol. Molto comunque dipenderà dalle scelte di Spalletti  in previsione della partita di martedì con l'Ajax. Oggi pomeriggio i calciatori inconsciamente capiranno quale sarà la sfida più importante, se questa o quella di Amsterdam. I numeri del Toro sono chiari, sei reti in sette gare testimoniano la mancanza di un bomber come Belotti, in fase realizzativa sono in difficoltà, ma hanno in Milikovic-Savic un portiere che con il Napoli ha fatto sempre gare fenomenali. Tatticamente, in fase di non possesso, non bisogna fare arrivare la palla a Vlasic, se lo blocchi hai fermato il 70-80% del Toro, che quando difende si mette con 9 giocatori dietro la linea della palla. Il Napoli deve cercare anche di giocare sugli esterni, provare a trovare impreparato il Torino in ripartenza. Ripeto, non sarà una gara facile, a meno che gli azzurri non la sblocchino subito.  Raspadori o Simeone dal primo minuto? Col Milan ero convinto giocasse Simeone e giocò Raspadori, poi la decise il Cholito. Giacomo è stato impiegato in Nazionale, mi auguro giochi l'argentino per caratteristiche tecniche e tattiche: per il mio modo di vedere il calcio ci vuole sempre una punta centrale, Raspadori rende meglio con una punta di riferimento. Credo, però, che il giocatore che deciderà l'incontro oggi sia Piotr Zielinski: il polacco è il calciatore più importante, quello che magari sarà anche incaricato di bloccare Vlasic in fase difensiva, e anche in attacco secondo me sarà determinante. Spalletti? Luciano è il miglior allenatore che abbia avuto in Italia, dal punto di vista umano è una grande persona, come tecnico anche nei rapporti con la squadra mi ispiro a lui. In questo momento è più importante il campionato o la gara di Amsterdam? Premesso che per un allenatore non ci sono altre partite al di fuori di Napoli-Torino, è vero che la gara con l'Ajax può essere determinante per qualficiazone agli ottavi di Champions. Per carità, il campionato è il pane quotidiano, ti dà la possibilità di abbracciarti con i tifosi e sognare quello scudetto che manca a Napoli dal 1990, però se fra tre giorni vinci in Olanda puoi gestire gli impegni fino alla sosta con più serenità".