Eduardo Chiacchio, avvocato, ha rilasciato un’intervista a Radio Kiss Kiss Napoli: “Il possibile deferimento di Antonio Conte per le dichiarazioni del post Inter-Napoli? Innanzitutto se questa anticipazione giornalistica fosse vera bisognerebbe aspettare la conclusione delle indagini. In caso di incolpazione a carico del mister, si potrebbe valutare l’ipotesi di un patteggiamento con la Procura Federale con riduzione della pena del 50% rispetto alla sanzione base. Esaurito questo iter senza patteggiamento la Procura potra’ archiviare il procedimento oppure avviare il deferimento dinanzi al Tribunale Federale Nazionale. In caso di condanna sarebbe possibile presentare reclamo presso la Corte Federale di Appello. In ogni caso l’eventuale squalifica potrebbe essere commutata in ammenda. Quanto durerebbe? Tutto questo procedimento potrebbe protrarsi un paio di mesi. Se la parola incriminata pronunciata dal tecnico del Napoli è “Retropensiero” ritengo che non si tratta in generale di un termine offensivo, il retropensiero può significare tante cose. Conte, poi, nelle sue dichiarazioni mi pare abbia criticato le modalità di funzionamento del Var, non certo l’episodio in particolare".