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L'OPINIONE - Marcolin: "Il Napoli ha bruciato le tappe, è presente nella lotta scudetto"
02.01.2025 12:08 di Napoli Magazine

Dario Marcolin, ex calciatore e opinionista, è intervenuto a Febbre a 90 su Vikonos Web Radio/Tv: "Il Napoli ha bruciato le tappe, sono cambiati gli obiettivi, ora si parla con convinzione e lavoro di poter lottare per il titolo anche senza le coppe. Del resto Conte in Italia arriva o primo o secondo, sa gestire le pressioni, la stampa, la squadra, è venuto fuori qualcosa di bello, oltre alle alternative. Penso a Neres, giocatore diverso da Politano e Kvara, magari il georgiano tiene più palla, lui poi va dritto per dritto, da quando è titolare è più ordinato, pulito, efficace, certo a sinistra più risolutivo che a destra, anche sul gol di Raspadori è stato un fulmine nel mettere palla a terra e servire in area di rigore. Fiorentina-Napoli? Partita aperta, due squadre equilibrate, il Napoli è più solido, gli azzurri forse in trasferta hanno più spazi da affrontare, i viola senza Bove hanno perso molto. Danilo? Ha il dna del giocatore da grande squadra, prendi un “capitano”, di personalità. Calciatore duttile e funzionale, ti fa più ruoli della difesa, bravo comunque Juan Jesus con Genoa e Venezia, ma il Napoli ha la necessità di dover fare le coppie dei difensori, gli azzurri senza Buongiorno hanno perso tantissimo, possiamo tranquillamente definirlo uno alla Nesta o Cannavaro, per il rientro ci vuole un po’ di tempo, la fortuna è che non giochi ogni tre giorni per cui ci sarà più tempo per recuperalo senza fretta, soprattutto se arriva Danilo. La lotta al titolo? L’Inter è sempre la squadra da battere, l’Atalanta è straripante, è in crescita esponenziale, il Napoli però ha l’esperienza di Conte e grandissima qualità offensiva. Poi ha saputo vincere anche sette volte per 1-0, ed è una qualità. Marzo sarà decisivo, senza le coppe il Napoli c’è eccome nella lotta scudetto. Come ho detto, con Antonio la squadra ha bruciato le tappe ed alzato l’asticella. Lukaku? Con il Venezia si è mosso tanto, Conte lo vedeva molto in forma ed ha avuto ragione, a me è piaciuto tantissimo, al di là del rigore sbagliato, lui si è mosso meglio rispetto al solito, ha dato più soluzioni ai suoi compagni. Ripeto, il belga mi è piaciuto moltissimo”.

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L'OPINIONE - Marcolin: "Il Napoli ha bruciato le tappe, è presente nella lotta scudetto"

di Napoli Magazine

02/01/2025 - 12:08

Dario Marcolin, ex calciatore e opinionista, è intervenuto a Febbre a 90 su Vikonos Web Radio/Tv: "Il Napoli ha bruciato le tappe, sono cambiati gli obiettivi, ora si parla con convinzione e lavoro di poter lottare per il titolo anche senza le coppe. Del resto Conte in Italia arriva o primo o secondo, sa gestire le pressioni, la stampa, la squadra, è venuto fuori qualcosa di bello, oltre alle alternative. Penso a Neres, giocatore diverso da Politano e Kvara, magari il georgiano tiene più palla, lui poi va dritto per dritto, da quando è titolare è più ordinato, pulito, efficace, certo a sinistra più risolutivo che a destra, anche sul gol di Raspadori è stato un fulmine nel mettere palla a terra e servire in area di rigore. Fiorentina-Napoli? Partita aperta, due squadre equilibrate, il Napoli è più solido, gli azzurri forse in trasferta hanno più spazi da affrontare, i viola senza Bove hanno perso molto. Danilo? Ha il dna del giocatore da grande squadra, prendi un “capitano”, di personalità. Calciatore duttile e funzionale, ti fa più ruoli della difesa, bravo comunque Juan Jesus con Genoa e Venezia, ma il Napoli ha la necessità di dover fare le coppie dei difensori, gli azzurri senza Buongiorno hanno perso tantissimo, possiamo tranquillamente definirlo uno alla Nesta o Cannavaro, per il rientro ci vuole un po’ di tempo, la fortuna è che non giochi ogni tre giorni per cui ci sarà più tempo per recuperalo senza fretta, soprattutto se arriva Danilo. La lotta al titolo? L’Inter è sempre la squadra da battere, l’Atalanta è straripante, è in crescita esponenziale, il Napoli però ha l’esperienza di Conte e grandissima qualità offensiva. Poi ha saputo vincere anche sette volte per 1-0, ed è una qualità. Marzo sarà decisivo, senza le coppe il Napoli c’è eccome nella lotta scudetto. Come ho detto, con Antonio la squadra ha bruciato le tappe ed alzato l’asticella. Lukaku? Con il Venezia si è mosso tanto, Conte lo vedeva molto in forma ed ha avuto ragione, a me è piaciuto tantissimo, al di là del rigore sbagliato, lui si è mosso meglio rispetto al solito, ha dato più soluzioni ai suoi compagni. Ripeto, il belga mi è piaciuto moltissimo”.