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LEGA PRO – Il presidente Francesco Ghirelli: "Nuovo format Coppa Italia? Il problema vero è la visione miope del calcio, c'è crisi di idee"
06.05.2021 15:03 di Napoli Magazine

Francesco Ghirelli, Presidente della Lega Pro, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Nuovo format Coppa Italia? Il problema vero è la visione miope del calcio. Il calcio è Davide contro Golia. Siamo in crisi di idee in Italia. La proposizione di un vecchio modello che si basa sulla restrizione delle partite, ad una chiusura tra i territori, le città, è un rischio serio. Mi dispiace che abbiano eliminato la Serie C ma mi importa più del calcio italiano. Serve ragionamento altrimenti come si fanno le riforme. Facciamo un'ipotesi: giocano Cavese e Napoli. Lo stadio sarebbe stracolmo per Cavese-Napoli. Una partita unica che vedranno tutti e tutti spererebbero nella favola, che la Cavese possa vincere. Il calcio è questo. Non sarà facile riportare la gente allo stadio in futuro. Non si aprirà subito e gli stadi saranno pieni. Se non ci mettiamo cuore e passione il calcio rischia. Un po' la logica della Superlega? Si, esatto. Se questa è la logica ma anche la Serie B sarà fatta fuori molto presto".

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LEGA PRO – Il presidente Francesco Ghirelli: "Nuovo format Coppa Italia? Il problema vero è la visione miope del calcio, c'è crisi di idee"

di Napoli Magazine

06/05/2024 - 15:03

Francesco Ghirelli, Presidente della Lega Pro, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Nuovo format Coppa Italia? Il problema vero è la visione miope del calcio. Il calcio è Davide contro Golia. Siamo in crisi di idee in Italia. La proposizione di un vecchio modello che si basa sulla restrizione delle partite, ad una chiusura tra i territori, le città, è un rischio serio. Mi dispiace che abbiano eliminato la Serie C ma mi importa più del calcio italiano. Serve ragionamento altrimenti come si fanno le riforme. Facciamo un'ipotesi: giocano Cavese e Napoli. Lo stadio sarebbe stracolmo per Cavese-Napoli. Una partita unica che vedranno tutti e tutti spererebbero nella favola, che la Cavese possa vincere. Il calcio è questo. Non sarà facile riportare la gente allo stadio in futuro. Non si aprirà subito e gli stadi saranno pieni. Se non ci mettiamo cuore e passione il calcio rischia. Un po' la logica della Superlega? Si, esatto. Se questa è la logica ma anche la Serie B sarà fatta fuori molto presto".