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LIBERO - Spalletti valorizza i suoi attaccanti: dopo Icardi, Dzeko e Totti ora tocca a Osimhen
28.09.2021 09:10 di Napoli Magazine

Anche a Napoli Spalletti ha confermato la sua fama di allenatore in grado di valorizzare i suoi attaccanti: come si legge su "Libero", quello che ha fatto alla Roma con Dzeko e Totti e all'Inter con Icardi, si sta ripetendo in azzurro con Victor Osimhen. Secondo il quotidiano il merito dell'esplosione del nigeriano è da attribuire proprio all'allenatore. "Nulla contro il bravissimo Gattuso - si legge - ma il tecnico di Certaldo sembra davvero avere una marcia in più nella gestione dei suoi attaccanti. Merito del modo in cui riesce a entrare nella testa dei suoi giocatori. Totti, nella stagione 2006/7, la prima di Spalletti, riuscì a segnare 26 gol in 35 partite: fu la sua migliore stagione in termini di gol, mentre con Capello, nel 2003/4, riuscì ad arrivare a 20 reti. Il toscano è riuscito a rivitalizzare anche Dzeko, che in due stagioni segnò un totale di appena 16 reti. Con lui andò a bersaglio con 29 gol in Serie A in una sola stagione. Stesso numero di gol che segnò Icardi, che riuscì anche a vincere la classifica capocannonieri.

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LIBERO - Spalletti valorizza i suoi attaccanti: dopo Icardi, Dzeko e Totti ora tocca a Osimhen

di Napoli Magazine

28/09/2024 - 09:10

Anche a Napoli Spalletti ha confermato la sua fama di allenatore in grado di valorizzare i suoi attaccanti: come si legge su "Libero", quello che ha fatto alla Roma con Dzeko e Totti e all'Inter con Icardi, si sta ripetendo in azzurro con Victor Osimhen. Secondo il quotidiano il merito dell'esplosione del nigeriano è da attribuire proprio all'allenatore. "Nulla contro il bravissimo Gattuso - si legge - ma il tecnico di Certaldo sembra davvero avere una marcia in più nella gestione dei suoi attaccanti. Merito del modo in cui riesce a entrare nella testa dei suoi giocatori. Totti, nella stagione 2006/7, la prima di Spalletti, riuscì a segnare 26 gol in 35 partite: fu la sua migliore stagione in termini di gol, mentre con Capello, nel 2003/4, riuscì ad arrivare a 20 reti. Il toscano è riuscito a rivitalizzare anche Dzeko, che in due stagioni segnò un totale di appena 16 reti. Con lui andò a bersaglio con 29 gol in Serie A in una sola stagione. Stesso numero di gol che segnò Icardi, che riuscì anche a vincere la classifica capocannonieri.