"Stanotte ho dormito poco, è stato un pareggio molto amaro. La cosa che mi preoccupa di più non è tanto la necessità di vincere a Parma. Il Napoli – ha detto lo scrittore Maurizio De Giovanni a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live - è molto più forte e anche se i ducali hanno grandi motivazioni non penso che gli azzurri possano averne di meno, lottando per il tricolore. Inoltre la squadra di Chivu non può fare le barricate come avrebbe fatto a Fuorigrotta. Mi mette ansia di più la motivazione che l’Inter ha ricevuto dalla giornata di ieri. Ha battuto il Torino con nove riserve, ora con la Lazio non risparmierà i titolari perché annusa la possibilità di vincere lo scudetto. Sono certo che Conte saprà scongiurare ogni tipo di avvilimento e di scarsa concentrazione. Io ci credo soprattutto perché il Napoli ha un punto in più dell’Inter. Questo dato mette il destino nelle nostre mani, non è poco. E’ anzi un enorme motivo per crederci. Non farlo non è una cosa possibile in questo momento. L’ambiente deve essere compatto, ce la possiamo fare, anzi ce la dobbiamo fare. La paura da parte mia deriva da un organico incompleto: se ci fosse stato Buongiorno ieri, ad esempio, non avremmo subito il secondo gol. La verità è che il Napoli non è tra le prime tre della serie A come valore complessivo della rosa ed invece si trova davanti a tutte, tenendo a debita distanza Atalanta, Roma e Lazio, oltre alla Juventus e al Milan. Viviamo una situazione altamente invidiabile, il Napoli ha già centrato l’obiettivo Champions ma ha dinanzi a sé un’occasione forse irripetibile. Non condivido le critiche a Conte, chi avrebbe dovuto inserire nelle ultime gare? E’ competente e non è autolesionista, se non schiera i vari Okafor, Rafa Marin e Ngonge un motivo ci sarà. Ha inserito Billing che ha sbagliato sia nella marcatura su Vazquez che nel mancato gol del 3-2. Insomma il Napoli ha una rosa limitata, già sta facendo un campionato importante".
di Napoli Magazine
12/05/2025 - 17:55
"Stanotte ho dormito poco, è stato un pareggio molto amaro. La cosa che mi preoccupa di più non è tanto la necessità di vincere a Parma. Il Napoli – ha detto lo scrittore Maurizio De Giovanni a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live - è molto più forte e anche se i ducali hanno grandi motivazioni non penso che gli azzurri possano averne di meno, lottando per il tricolore. Inoltre la squadra di Chivu non può fare le barricate come avrebbe fatto a Fuorigrotta. Mi mette ansia di più la motivazione che l’Inter ha ricevuto dalla giornata di ieri. Ha battuto il Torino con nove riserve, ora con la Lazio non risparmierà i titolari perché annusa la possibilità di vincere lo scudetto. Sono certo che Conte saprà scongiurare ogni tipo di avvilimento e di scarsa concentrazione. Io ci credo soprattutto perché il Napoli ha un punto in più dell’Inter. Questo dato mette il destino nelle nostre mani, non è poco. E’ anzi un enorme motivo per crederci. Non farlo non è una cosa possibile in questo momento. L’ambiente deve essere compatto, ce la possiamo fare, anzi ce la dobbiamo fare. La paura da parte mia deriva da un organico incompleto: se ci fosse stato Buongiorno ieri, ad esempio, non avremmo subito il secondo gol. La verità è che il Napoli non è tra le prime tre della serie A come valore complessivo della rosa ed invece si trova davanti a tutte, tenendo a debita distanza Atalanta, Roma e Lazio, oltre alla Juventus e al Milan. Viviamo una situazione altamente invidiabile, il Napoli ha già centrato l’obiettivo Champions ma ha dinanzi a sé un’occasione forse irripetibile. Non condivido le critiche a Conte, chi avrebbe dovuto inserire nelle ultime gare? E’ competente e non è autolesionista, se non schiera i vari Okafor, Rafa Marin e Ngonge un motivo ci sarà. Ha inserito Billing che ha sbagliato sia nella marcatura su Vazquez che nel mancato gol del 3-2. Insomma il Napoli ha una rosa limitata, già sta facendo un campionato importante".