Daniele 'Decibel' Bellini, speaker ufficiale del Napoli allo stadio Maradona, ha rilasciato un'intervista a Setanta Sports durante uno speciale dedicato all'avventura di Khvicha Kvaratskhelia in azzurro: "Per me il Napoli è come un amore. È la mia città, è la mia squadra del cuore. Sì, è il mio amore. Amo questa città, questa gente, questa squadra. Sì, il Napoli è la mia amore. Il Napoli è una grande passione per le persone, per i tifosi immaginare che Napoli è l’unica grande città con una sola squadra. La Roma, ad esempio, ha due squadre, così come anche Torino, Milano e Genova. Il Napoli ha una sola squadra, ecco perché tutto questo amore. Certamente la gente ha amato Khvicha Kvaratskhelia sin dal primo giorno e vedrai quando verrà annunciata la formazione quale sarà la reazione del pubblico nel sentire il suo nome. È stato integrato nella squadra sin da subito, il che è molto, molto positivo. E' stato molto difficile imparare a pronunciare bene il suo nome per annunciarlo, perché per noi è estremamente difficile pronunciare Khvicha. Mi alleno ancora oggi per pronunciarlo correttamente. Mi sono esercitato per tutta l’estate. Io dicevo il suo nome, i tifosi il suo cognome. Io dicevo Khvicha, loro Kvaratskhelia. La parte difficile è toccata a loro. In breve, è stata un’estate faticosa per tutti".
di Napoli Magazine
23/09/2022 - 09:28
Daniele 'Decibel' Bellini, speaker ufficiale del Napoli allo stadio Maradona, ha rilasciato un'intervista a Setanta Sports durante uno speciale dedicato all'avventura di Khvicha Kvaratskhelia in azzurro: "Per me il Napoli è come un amore. È la mia città, è la mia squadra del cuore. Sì, è il mio amore. Amo questa città, questa gente, questa squadra. Sì, il Napoli è la mia amore. Il Napoli è una grande passione per le persone, per i tifosi immaginare che Napoli è l’unica grande città con una sola squadra. La Roma, ad esempio, ha due squadre, così come anche Torino, Milano e Genova. Il Napoli ha una sola squadra, ecco perché tutto questo amore. Certamente la gente ha amato Khvicha Kvaratskhelia sin dal primo giorno e vedrai quando verrà annunciata la formazione quale sarà la reazione del pubblico nel sentire il suo nome. È stato integrato nella squadra sin da subito, il che è molto, molto positivo. E' stato molto difficile imparare a pronunciare bene il suo nome per annunciarlo, perché per noi è estremamente difficile pronunciare Khvicha. Mi alleno ancora oggi per pronunciarlo correttamente. Mi sono esercitato per tutta l’estate. Io dicevo il suo nome, i tifosi il suo cognome. Io dicevo Khvicha, loro Kvaratskhelia. La parte difficile è toccata a loro. In breve, è stata un’estate faticosa per tutti".