Tutto su Rasmus Hojlund: questa la tattica del Napoli per reagire velocemente all'infortunio che terrà Romelu Lukaku lontano dai campi per diversi mesi. Mentre restano sullo sfondo le alternative Arokodare e Dovbyk, proseguono i contatti col Manchester United e nelle ultime ore c'è stato un passo avanti nell'avvicinarsi alle richieste del giocatore, non tanto a livello di ingaggio ma di prospettive. Il danese, infatti, ha chiesto agli azzurri come a qualsiasi pretendente (Milan, che poi si è dirottato su Boniface, compreso) di partire a titolo definitivo per definire il suo futuro in modo chiaro, senza il rischio di dover tornare a fine stagione in Inghilterra col dubbio se restare in Premier o trovarsi un'altra squadra.
E il Napoli, che inizialmente ragionava su un prestito con diritto di riscatto, ha aperto a questa possibilità: Hojlund può arrivare anche a titolo definitivo, con la formula del prestito oneroso e obbligo di riscatto, anche se ballano ancora cinque milioni coi Red Devils. Il club inglese vorrebbe 5 milioni più 40 di riscatto, invece Manna e De Laurentiis valutano il classe 2003 quaranta milioni complressivi (quindi 5 di prestito e 35 di riscatto). I buoni rapporti tra le parti fanno sì che i contatti continueranno anche nelle prossime ore, la trattativa prosegue e si respira comunque ottimismo. Intanto dalla Germania spunta una nuova voce: Hojlund sarebbe stato offerto al Bayern Monaco, con i tedeschi che, al momento, stanno lavorando su altre piste.
Il secondo candidato a sostituire Lukaku è Tolu Arokodare. Nigeriano, classe 2004, Arokodare da gennaio 2023 è il riferimento offensivo del Genk. In Belgio, nella scorsa stagione, ha vissuto la miglior stagione in carriera: 17 gol e 6 assist in 30 presenze. Un bottino sufficiente ad accendere tanti fari su di lui: Arokodare potrebbe partire per una cifra inferiore ai 30 milioni, ma rappresenta una sorta di scommessa non avendo esperienza in campo internazionale. La terza opzione sul tavolo di Manna e De Laurentiis porta il nome di Artem Dovbyk. Il colosso ucraino, acquistato soltanto un anno fa dalla Roma per 30 milioni di euro dal Girona, non è considerato incedibile da Gasperini che nelle amichevoli precampionato gli ha preferito in molte occasioni il giovane Ferguson. Già nelle scorse settimane il nome del classe 1997 era stato proposto a diversi club, anche perché i giallorossi hanno bisogno di cedere per completare il mercato in entrata e per rispettare i paletti del Financial Fair Play.
di Napoli Magazine
22/08/2025 - 14:43
Tutto su Rasmus Hojlund: questa la tattica del Napoli per reagire velocemente all'infortunio che terrà Romelu Lukaku lontano dai campi per diversi mesi. Mentre restano sullo sfondo le alternative Arokodare e Dovbyk, proseguono i contatti col Manchester United e nelle ultime ore c'è stato un passo avanti nell'avvicinarsi alle richieste del giocatore, non tanto a livello di ingaggio ma di prospettive. Il danese, infatti, ha chiesto agli azzurri come a qualsiasi pretendente (Milan, che poi si è dirottato su Boniface, compreso) di partire a titolo definitivo per definire il suo futuro in modo chiaro, senza il rischio di dover tornare a fine stagione in Inghilterra col dubbio se restare in Premier o trovarsi un'altra squadra.
E il Napoli, che inizialmente ragionava su un prestito con diritto di riscatto, ha aperto a questa possibilità: Hojlund può arrivare anche a titolo definitivo, con la formula del prestito oneroso e obbligo di riscatto, anche se ballano ancora cinque milioni coi Red Devils. Il club inglese vorrebbe 5 milioni più 40 di riscatto, invece Manna e De Laurentiis valutano il classe 2003 quaranta milioni complressivi (quindi 5 di prestito e 35 di riscatto). I buoni rapporti tra le parti fanno sì che i contatti continueranno anche nelle prossime ore, la trattativa prosegue e si respira comunque ottimismo. Intanto dalla Germania spunta una nuova voce: Hojlund sarebbe stato offerto al Bayern Monaco, con i tedeschi che, al momento, stanno lavorando su altre piste.
Il secondo candidato a sostituire Lukaku è Tolu Arokodare. Nigeriano, classe 2004, Arokodare da gennaio 2023 è il riferimento offensivo del Genk. In Belgio, nella scorsa stagione, ha vissuto la miglior stagione in carriera: 17 gol e 6 assist in 30 presenze. Un bottino sufficiente ad accendere tanti fari su di lui: Arokodare potrebbe partire per una cifra inferiore ai 30 milioni, ma rappresenta una sorta di scommessa non avendo esperienza in campo internazionale. La terza opzione sul tavolo di Manna e De Laurentiis porta il nome di Artem Dovbyk. Il colosso ucraino, acquistato soltanto un anno fa dalla Roma per 30 milioni di euro dal Girona, non è considerato incedibile da Gasperini che nelle amichevoli precampionato gli ha preferito in molte occasioni il giovane Ferguson. Già nelle scorse settimane il nome del classe 1997 era stato proposto a diversi club, anche perché i giallorossi hanno bisogno di cedere per completare il mercato in entrata e per rispettare i paletti del Financial Fair Play.