Marcus Thuram è pronto a riprendersi il suo posto da titolare nell'Inter al fianco di Lautaro Martinez nella sfida scudetto contro il Napoli di sabato sera. Il francese è tornato ad allenarsi a pieno regime col resto del gruppo ed è pertanto pienamente disponibile per il big match del "Maradona". In altre circostanze Inzaghi avrebbe forse optato per la prudenza, dopo il problema alla caviglia che lo ha costretto a saltare le sfide contro Genoa e Lazio, ma l'occasione è troppo importante per rinunciare alla ThuLa dal 1'. Thuram punta per altro a interrompere un digiuno di gol che dura dal 19 gennaio, quando andò a segno nel 3-1 casalingo contro l'Empoli. Per la serata l'attaccante sfoggerà un look tutto nuovo, con delle trecce alla Lewis Hamilton, già mostrato ai suoi follower su Instagram qualche giorno fa.
L'Inter dovrebbe dunque schierarsi con la formazione tipo: Pavard, Acerbi e Bastoni davanti a Martinez; Dumfries e Dimarco sugli esterni, anche perché sono di fatto gli unici rimasti a Inzaghi; Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan in mezzo.
di Napoli Magazine
27/02/2025 - 13:40
Marcus Thuram è pronto a riprendersi il suo posto da titolare nell'Inter al fianco di Lautaro Martinez nella sfida scudetto contro il Napoli di sabato sera. Il francese è tornato ad allenarsi a pieno regime col resto del gruppo ed è pertanto pienamente disponibile per il big match del "Maradona". In altre circostanze Inzaghi avrebbe forse optato per la prudenza, dopo il problema alla caviglia che lo ha costretto a saltare le sfide contro Genoa e Lazio, ma l'occasione è troppo importante per rinunciare alla ThuLa dal 1'. Thuram punta per altro a interrompere un digiuno di gol che dura dal 19 gennaio, quando andò a segno nel 3-1 casalingo contro l'Empoli. Per la serata l'attaccante sfoggerà un look tutto nuovo, con delle trecce alla Lewis Hamilton, già mostrato ai suoi follower su Instagram qualche giorno fa.
L'Inter dovrebbe dunque schierarsi con la formazione tipo: Pavard, Acerbi e Bastoni davanti a Martinez; Dumfries e Dimarco sugli esterni, anche perché sono di fatto gli unici rimasti a Inzaghi; Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan in mezzo.