Alla quinta giornata era secondo a -1 dal Torino; alla sesta aveva conquistato il primo posto con un +1 sulla Juventus; alla settima – prima della sosta - è a +2 sull’Inter. E’ la progressione di un Napoli che in questo ultimo turno guadagna due punti sulla Juve e tre sul Milan, per rimanere alle rivali più classiche.
SPRINT – La partenza lanciata con il Napoli rappresenta per Antonio Conte un piccolo primato personale. Il bottino azzurro di 16 punti in 7 giornate (su 21 punti disponibili, frutto di 5 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta) è superiore a quello racimolato alla stessa altezza dalla Juventus del suo primo scudetto, dal Chelsea vincitore della Premier nel 2016-17 e dall’Inter scudettata nel 2020-21. Con la Juve del 2011-12 dopo 7 turni i punti per Conte erano 13 (3 vittorie e 4 pareggi); 13 punti anche con il Chelsea (4 successi, 1 pari e 2 ko); addirittura solo 12 nella stagione dello scudetto nerazzurro (a differenza di Napoli, Juve e Chelsea era, quella, la seconda annata alla guida della squadra) con una partenza fatta di 3 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta).
di Napoli Magazine
07/10/2024 - 08:53
Alla quinta giornata era secondo a -1 dal Torino; alla sesta aveva conquistato il primo posto con un +1 sulla Juventus; alla settima – prima della sosta - è a +2 sull’Inter. E’ la progressione di un Napoli che in questo ultimo turno guadagna due punti sulla Juve e tre sul Milan, per rimanere alle rivali più classiche.
SPRINT – La partenza lanciata con il Napoli rappresenta per Antonio Conte un piccolo primato personale. Il bottino azzurro di 16 punti in 7 giornate (su 21 punti disponibili, frutto di 5 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta) è superiore a quello racimolato alla stessa altezza dalla Juventus del suo primo scudetto, dal Chelsea vincitore della Premier nel 2016-17 e dall’Inter scudettata nel 2020-21. Con la Juve del 2011-12 dopo 7 turni i punti per Conte erano 13 (3 vittorie e 4 pareggi); 13 punti anche con il Chelsea (4 successi, 1 pari e 2 ko); addirittura solo 12 nella stagione dello scudetto nerazzurro (a differenza di Napoli, Juve e Chelsea era, quella, la seconda annata alla guida della squadra) con una partenza fatta di 3 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta).