Dopo i quattro anticipi del sabato (vittoria per l'Inter e pareggio per l'Atalanta), l'ultima domenica del 2024 riserva tre sfide di cartello con in campo le altre big della Serie A. Alle 15 il Napoli ospita il Venezia e, in caso di vittoria, Conte chiuderà l'anno in vetta alla classifica a braccetto con l'Atalanta e a +1 sull'Inter che però deve recuperare il match con la Fiorentina. Il tecnico salentino non si fida dei lagunari, che hanno spaventato l'Inter a San Siro e bloccato la Juventus all'Allianz Stadium. Ma l'occasione è davvero ghiotta e Di Lorenzo e compagni vogliono definitivamente mandare in archivio i primi sei mesi davvero inguardabili.
La Fiorentina, reduce da due sconfitte di fila, renderà visita alla Juventus, che cerca continuità dopo il successo di Monza: le due squadre, divise da una rivalità storica, sono accomunate dai punti in classifica (31). Chi vincerà potrà accorciare sul quarto posto occupato dalla Lazio (35 punti). Chi ha più da perdere, ovviamente, è Thiago Motta: la sua Juve è ancora imbattuta in campionato, ma è affetta da pareggite acuta (ben 10). E un punticino alla volta non può far sognare tanto in grande. Sarà la sfida dei grandi ex, Vlahovic e Nico Gonzalez da una parte e Kean dall'altra. La Viola si presenterà allo Stadium per sfatare un tabù: nelle ultime 16 sfide, tra tutte le competizioni, ha segnato solamente 5 gol alla Juve.
In serata, poi, tutti gli sguardi si sposteranno a San Siro, dove il Milan zoppicante di Fonseca riceve la grande delusione di questo campionato, la Roma che con Ranieri non è ancora riuscita a cambiare marcia e fuori casa non ha mai vinto e conquistato la miseria di quattro punticini. I rossoneri, senza Leao e Pulisic, rilanciano titolare Theo Hernandez e vogliono chiudere con una vittoria il 2024 per non perdere ulteriore terreno dalla zona Champions e anche per arrivare al meglio alla Supercoppa Italiana contro la Juventus. Il patron Gerry Cardinale ha chiesto un trofeo nel 2025 e a Riad i ragazzi di Fonseca hanno subito l'occasione per accontentarlo.
Ad aprire la giornata alle 12.30 la sfida tra Udinese e Torino: i friulani hanno vinto due delle ultime tre gare, ma hanno perso le ultime tre partite casalinghe. Il Toro, invece, ha un grande problema nel concretizzare: nelle ultime 8 giornate, i granata sono la squadra che ha segnato meno gol in Serie A (soltanto due reti).
di Napoli Magazine
29/12/2024 - 09:46
Dopo i quattro anticipi del sabato (vittoria per l'Inter e pareggio per l'Atalanta), l'ultima domenica del 2024 riserva tre sfide di cartello con in campo le altre big della Serie A. Alle 15 il Napoli ospita il Venezia e, in caso di vittoria, Conte chiuderà l'anno in vetta alla classifica a braccetto con l'Atalanta e a +1 sull'Inter che però deve recuperare il match con la Fiorentina. Il tecnico salentino non si fida dei lagunari, che hanno spaventato l'Inter a San Siro e bloccato la Juventus all'Allianz Stadium. Ma l'occasione è davvero ghiotta e Di Lorenzo e compagni vogliono definitivamente mandare in archivio i primi sei mesi davvero inguardabili.
La Fiorentina, reduce da due sconfitte di fila, renderà visita alla Juventus, che cerca continuità dopo il successo di Monza: le due squadre, divise da una rivalità storica, sono accomunate dai punti in classifica (31). Chi vincerà potrà accorciare sul quarto posto occupato dalla Lazio (35 punti). Chi ha più da perdere, ovviamente, è Thiago Motta: la sua Juve è ancora imbattuta in campionato, ma è affetta da pareggite acuta (ben 10). E un punticino alla volta non può far sognare tanto in grande. Sarà la sfida dei grandi ex, Vlahovic e Nico Gonzalez da una parte e Kean dall'altra. La Viola si presenterà allo Stadium per sfatare un tabù: nelle ultime 16 sfide, tra tutte le competizioni, ha segnato solamente 5 gol alla Juve.
In serata, poi, tutti gli sguardi si sposteranno a San Siro, dove il Milan zoppicante di Fonseca riceve la grande delusione di questo campionato, la Roma che con Ranieri non è ancora riuscita a cambiare marcia e fuori casa non ha mai vinto e conquistato la miseria di quattro punticini. I rossoneri, senza Leao e Pulisic, rilanciano titolare Theo Hernandez e vogliono chiudere con una vittoria il 2024 per non perdere ulteriore terreno dalla zona Champions e anche per arrivare al meglio alla Supercoppa Italiana contro la Juventus. Il patron Gerry Cardinale ha chiesto un trofeo nel 2025 e a Riad i ragazzi di Fonseca hanno subito l'occasione per accontentarlo.
Ad aprire la giornata alle 12.30 la sfida tra Udinese e Torino: i friulani hanno vinto due delle ultime tre gare, ma hanno perso le ultime tre partite casalinghe. Il Toro, invece, ha un grande problema nel concretizzare: nelle ultime 8 giornate, i granata sono la squadra che ha segnato meno gol in Serie A (soltanto due reti).