NAPOLI - ANDREA DOSSENA, ex difensore del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: "Benfica-Napoli? La Champions non è il campionato italiano, il livello è più alto. Il Benfica non è un top club europeo, ma in trasferta servirà una grande prestazione per portare il risultato a casa. Serviranno ritmo ed intensità, caratteristiche mostrate contro Atalanta, Roma e Juventus. Dimostrazione di forza del Napoli negli ultimi match? Sì, i giocatori hanno capito quale è il giusto atteggiamento da portare in campo per raggiungere degli obiettivi importanti, la squadra è in salute. Bisogna andare avanti così. Sfida contro l'Udinese dopo la Champions? Bisogna pensare ad una partita alla volta, il Napoli starà pensando solo alla Champions ora. Il vantaggio del Milan è non giocare le coppe europee, potrà recuperare ogni volta meglio rispetto al Napoli, all'Inter e alle altre rivali per lo scudetto. Il nuovo modulo garantisce una maggiore solidità al Napoli, verrà usato per tutta la stagione? Dipende dallo stato di forma dei giocatori di volta in volta. Il sistema tattico attuale dà più copertura, ma dipende dai giocatori. Lang e Hojlund, ad esempio, contro la Juventus rientravano benissimo per dare una mano, anche lo stesso Neres. Fanno bene in avanti e in difesa, al momento non li toglierei mai. Rientro di Lukaku? Sarà importante, ma il futuro del Napoli è Hojlund, dovrà essere valorizzato lui. I calciatori più giovani vanno fatti crescere, sono loro il futuro, poi i senatori potranno dare un grande contributo. Hojlund è stato il vero colpo del mercato italiano, ma non va bruciato. Va atteso anche Lucca, anche se non è più giovanissimo. All'estero vincono con dei giocatori giovanissimi di 17-18 anni".
di Napoli Magazine
10/12/2025 - 14:42
NAPOLI - ANDREA DOSSENA, ex difensore del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: "Benfica-Napoli? La Champions non è il campionato italiano, il livello è più alto. Il Benfica non è un top club europeo, ma in trasferta servirà una grande prestazione per portare il risultato a casa. Serviranno ritmo ed intensità, caratteristiche mostrate contro Atalanta, Roma e Juventus. Dimostrazione di forza del Napoli negli ultimi match? Sì, i giocatori hanno capito quale è il giusto atteggiamento da portare in campo per raggiungere degli obiettivi importanti, la squadra è in salute. Bisogna andare avanti così. Sfida contro l'Udinese dopo la Champions? Bisogna pensare ad una partita alla volta, il Napoli starà pensando solo alla Champions ora. Il vantaggio del Milan è non giocare le coppe europee, potrà recuperare ogni volta meglio rispetto al Napoli, all'Inter e alle altre rivali per lo scudetto. Il nuovo modulo garantisce una maggiore solidità al Napoli, verrà usato per tutta la stagione? Dipende dallo stato di forma dei giocatori di volta in volta. Il sistema tattico attuale dà più copertura, ma dipende dai giocatori. Lang e Hojlund, ad esempio, contro la Juventus rientravano benissimo per dare una mano, anche lo stesso Neres. Fanno bene in avanti e in difesa, al momento non li toglierei mai. Rientro di Lukaku? Sarà importante, ma il futuro del Napoli è Hojlund, dovrà essere valorizzato lui. I calciatori più giovani vanno fatti crescere, sono loro il futuro, poi i senatori potranno dare un grande contributo. Hojlund è stato il vero colpo del mercato italiano, ma non va bruciato. Va atteso anche Lucca, anche se non è più giovanissimo. All'estero vincono con dei giocatori giovanissimi di 17-18 anni".