A “1 Football Club - speciale calciomercato”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Claudio Anellucci, agente FIFA:

Quale sarà la punta della Roma nella prossima stagione?

“È difficile capire oggi come si possa muovere la Roma. Anche perché ha diverse situazioni in essere, contratti abbastanza importanti. Non certo Lukaku o altri giocatori. Ma c’è un grosso punto interrogativo su Dybala. Inoltre, quando c’è una società che cerca un nove, i prezzi triplicano. Tutti vengono a proporti giocatori, sapendo della spasmodica ricerca, e ti prendono un po’ per il collo. Non so il nuovo direttore sportivo su quali linee si baserà. Da quel che si vede, tra le grandi, la Roma è quella rimasta più bloccata. L’Inter ha già completato delle operazioni da parecchio tempo, come Taremi, Zielinski e Martinez. La Juventus sta facendo un mercato molto intelligente. La Lazio si sta muovendo, bene o male, a seconda di quelle che sono le linee del nuovo allenatore. Il Napoli è fermo all’operazione Osimhen. Tuttavia, l’unica davvero ferma è la Roma”.

Perché non si pensa ad un ritorno di Mauro Icardi?

“Icardi è un giocatore che conosco bene, avendolo portato dal Barcellona alla Samp. Ancora oggi, è il più forte centravanti d’area in circolazione. Nonostante gli alti e bassi, una carriera costellata da situazioni particolari, credo sia il migliore. Se fate un calcolo dei palloni che arrivano in area, nelle squadre in cui ha giocato, parliamo di numeri incredibili. Ci sono attaccanti con valutazioni di quaranta milioni che potrebbero ancora portargli gli scarpini. Vedrei benissimo Icardi al Milan, così come al Napoli. È il centravanti che ti fa gol con una palla che tocca. I grandi club dovrebbero portarlo a casa”.

Con l’arrivo di Hermoso, Buongiorno e Marin, il principale indiziato a lasciare Napoli è Juan Jesus?

“Secondo me, ce ne sono diversi. L’operazione Natan è stata imbastita per far crescere un giocatore, ma è stata totalmente fallimentare. Non credo ci sia un progetto per aspettare il brasiliano. Va ceduto in prestito. Non ha le caratteristiche per poter essere impiegato come centrale del Napoli. Le maglie pesano, con tutto il rispetto. Se avesse giocato in un club di bassa classifica, sarebbe stato diverso. Sono valutazioni da fare quando vai a sostituire il miglior difensore dello scorso campionato – Kim - con un ragazzo come Natan. Gli infortuni non possono essere una scusante. Per me, è stato un acquisto sbagliato, così come lo sono stati quelli di gennaio. Con Conte, però, non ci si potranno permettere passaggi a vuoto”.

Ostigard, invece, rimarrà in azzurro?

“Ostigard non ha fatto male, ma partire con il norvegese titolare vorrebbe dire non essere in linea con i principi di Antonio Conte. Può far parte della rosa di Conte, ma non può essere il ricambio principale”.

Il centravanti della Lazio sarà ancora Castellanos?

“Se dovesse arrivare un’offerta importante, di circa quindici o diciotto milioni, Castellanos potrebbe tranquillamente partire. Non è lui che può sostituire Ciro Immobile. Ricordiamo che Ciro è stato Scarpa d’oro, ha segnato duecento gol con una squadra che ha sempre lottato per entrare in Champions. Non ho parole per descrivere il lavoro fatto da Immobile per la Lazio. Per questo, non mi spiego il motivo per cui sia stato escluso dall’Europeo. Ciò detto, la Lazio avrà bisogno di un nove importante. Bisogna anche mettere in considerazione che Baroni ha fatto giocare Noslin come punta a Verona. Con il colpo Tchaouna, penso che i biancocelesti si siano mossi secondo le indicazioni del tecnico. Ciononostante, è un coltello che può tenersi dalla parte del manico. Fa comodo seguire le indicazioni di un allenatore a cui andrebbe bene chiunque”.

Quali potrebbero essere i giocatori in uscita per l’Inter?

“Credo uscirà Correa e qualche altro svincolato, preso lo scorso anno, come Klaassen. Non verrà toccata la rosa, se non negli elementi che rientrano dal prestito, come l’argentino”.

Chi allenerà la Salernitana il prossimo anno?

“Da quel che so, il prossimo tecnico dei granata dovrebbe essere Martusciello. Sarebbe una ottima scelta”.