A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Arturo Di Napoli, allenatore ed ex calciatore di Napoli e Inter:
Il Napoli ieri ha faticato contro l’Atalanta, un commento?
“La squadra di Gasperini è questa, uomo contro uomo. Fisicamente e mentalmente stava meglio, arrivava sempre prima. Sono partite che succedono, ma giocare contro l’Atalanta è difficile”.
Cosa é mancato al Napoli?
“Ho visto un Napoli un po’ stanco, ma questo è dovuto all’uomo contro uomo dell’Atalanta. Non trovava mai lo spazio. Ha inciso molto anche la giornata no di Lukaku”.
Sulle prestazioni di Lukaku?
“Il Lukaku che tutti conosciamo non lo abbiamo mai visto, ci vuole ancora del tempo”.
Secondo lei la sconfitta di ieri é colpa solo di Lukaku?
“Ieri è stato un Napoli sottotono in generale, l’Atalanta stava molto meglio. Il Napoli non ha trovato le uscite, trovate nelle scorse settimane. L’Atalanta ha meritato la vittoria”.
La prossima partita del Napoli sarà contro l’Inter, che arriverà dalla Champions. Un commento sulla squadra di Inzaghi e la partita contro il Venezia?
“La Champions toglie qualcosa a tutte le squadre. A me è piaciuto molto anche il Venezia, però l’Inter ha avuto 12/13 palle gol. Quindi è stata una vittoria meritata, ma in certe occasioni ha anche rischiato”.
Da giocatore fa tanto male un gol annullato all’ultimo minuto come quello annullato al Venezia?
“Certamente si, ti fa rimanere in gola l’urlo. Però credo sia stato giusto fischiare il fallo”.
A proposito della partita Inter-Venezia, nella porta della squadra veneta gioca il figlio di uomo storico dell’Inter, Stankovic. Un commento?
“É molto interessante, é un gatto, può fare grandi cose, l’ho visto più volte ed è sempre stato impeccabile. Davvero può avere un futuro roseo”.
Sull’inizio del Napoli? Per lei é stato sorprendente?
“Il Napoli ha avuto un inizio che nessuno si aspettava. Sì, Conte é bravo, ma non ci aspettavamo che rialzasse così velocemente gli azzurri. L’Inter è la squadra più forte, ma subisce troppi gol. Sarà un 50 e 50. Poi Conte si esalta in queste partite. Inoltre la partita di Champions ti toglie delle energie in modo naturale perché é una competizione importante. Quindi il Napoli può approfittarne”.
A cosa ambisce secondo lei l’Inter?
“L’Inter l’anno scorso voleva la seconda stella e l’ha ottenuta con grande merito, concentrazione, abnegazione. Quest’anno puntano molto di più alla Champions. Secondo me sono molto forti e possono arrivare fino in fondo. Hanno una rosa competitiva, molto forte, anche nei cambi. Non dico che è ai livelli del Manchester o del Real, ma l’Inter è davvero una squadra forte”.
di Napoli Magazine
04/11/2024 - 11:27
A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Arturo Di Napoli, allenatore ed ex calciatore di Napoli e Inter:
Il Napoli ieri ha faticato contro l’Atalanta, un commento?
“La squadra di Gasperini è questa, uomo contro uomo. Fisicamente e mentalmente stava meglio, arrivava sempre prima. Sono partite che succedono, ma giocare contro l’Atalanta è difficile”.
Cosa é mancato al Napoli?
“Ho visto un Napoli un po’ stanco, ma questo è dovuto all’uomo contro uomo dell’Atalanta. Non trovava mai lo spazio. Ha inciso molto anche la giornata no di Lukaku”.
Sulle prestazioni di Lukaku?
“Il Lukaku che tutti conosciamo non lo abbiamo mai visto, ci vuole ancora del tempo”.
Secondo lei la sconfitta di ieri é colpa solo di Lukaku?
“Ieri è stato un Napoli sottotono in generale, l’Atalanta stava molto meglio. Il Napoli non ha trovato le uscite, trovate nelle scorse settimane. L’Atalanta ha meritato la vittoria”.
La prossima partita del Napoli sarà contro l’Inter, che arriverà dalla Champions. Un commento sulla squadra di Inzaghi e la partita contro il Venezia?
“La Champions toglie qualcosa a tutte le squadre. A me è piaciuto molto anche il Venezia, però l’Inter ha avuto 12/13 palle gol. Quindi è stata una vittoria meritata, ma in certe occasioni ha anche rischiato”.
Da giocatore fa tanto male un gol annullato all’ultimo minuto come quello annullato al Venezia?
“Certamente si, ti fa rimanere in gola l’urlo. Però credo sia stato giusto fischiare il fallo”.
A proposito della partita Inter-Venezia, nella porta della squadra veneta gioca il figlio di uomo storico dell’Inter, Stankovic. Un commento?
“É molto interessante, é un gatto, può fare grandi cose, l’ho visto più volte ed è sempre stato impeccabile. Davvero può avere un futuro roseo”.
Sull’inizio del Napoli? Per lei é stato sorprendente?
“Il Napoli ha avuto un inizio che nessuno si aspettava. Sì, Conte é bravo, ma non ci aspettavamo che rialzasse così velocemente gli azzurri. L’Inter è la squadra più forte, ma subisce troppi gol. Sarà un 50 e 50. Poi Conte si esalta in queste partite. Inoltre la partita di Champions ti toglie delle energie in modo naturale perché é una competizione importante. Quindi il Napoli può approfittarne”.
A cosa ambisce secondo lei l’Inter?
“L’Inter l’anno scorso voleva la seconda stella e l’ha ottenuta con grande merito, concentrazione, abnegazione. Quest’anno puntano molto di più alla Champions. Secondo me sono molto forti e possono arrivare fino in fondo. Hanno una rosa competitiva, molto forte, anche nei cambi. Non dico che è ai livelli del Manchester o del Real, ma l’Inter è davvero una squadra forte”.