A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto l’avvocato Domenico La Marca:
Un suo parere su Genoa-Napoli?
“Un Napoli dai due volti è quello visto di scena a Genova, un primo tempo forse il migliore della stagione dove gli azzurri hanno letteralmente dominato l’avversario, mentre nella ripresa la squadra è stata incapace di gestire il doppio vantaggio riuscendo a portarsi a casa la vittoria solo grazie agli interventi di uno straordinario Meret. È una partita molto indicativa per il Napoli, nella prima frazione si è potuto ammirare tutto l’incredibile potenziale a disposizione di Conte e nella ripresa invece si è percepito quanto ancora questo gruppo deve lavorare, nonostante sia sulla buona strada, per poter davvero diventare una macchina perfetta”.
Quali insidie nasconde la sfida con il Venezia?
“Il Venezia non è un avversario da sottovalutare, è reduce dal pari in trasferta con la Juventus e soprattutto dalla vittoria nello scontro diretto con il Cagliari, risultati che sicuramente rappresentano un’iniezione di fiducia, e arriverà al Maradona sulle ali dell’entusiasmo consapevole di non aver nulla da perdere. Di Francesco è un tecnico che fa giocare bene le sue squadre, e l’anno scorso con il Frosinone ne ha dato dimostrazione per ben due volte in casa del Napoli, difatti i lagunari in questo campionato sono stati capaci di mettere in difficoltà lontano dalle mura amiche Inter e Juventus. Il Napoli non deve fare l’errore di sottovalutare il Venezia, visto che potrebbe essere anche una giornata favorevole di campionato con tanti scontri tra club di alta classifica, in tal senso proprio il secondo tempo di Genova potrebbe aver rappresentato una lezione di cui far tesoro”.
Cosa ne pensa dell’idea di scambio tra Raspadori e Pellegrini?
“Raspadori è un patrimonio per il Napoli, pertanto, una sua eventuale cessione dovrebbe garantire dei vantaggi di natura tecnica ed economica alla società azzurra. Pellegrini potrebbe essere un nome interessante per il Napoli, si tratta di un giocatore che possiede caratteristiche che mancano in questo momento alla mediana azzurra, difatti è un calciatore abile a dettare l’ultimo passaggio e che possiede doti balistiche importanti, senza trascurare che si tratta di uno specialista dei calci piazzati. Chiaramente bisogna tener conto di molti aspetti fondamentali come le valutazioni e i rispettivi ingaggi prima di pensare eventualmente ad un’operazione che comunque si presenta molto difficile, senza dimenticare che la Roma difficilmente potrebbe muoversi per un giocatore del calibro di Raspadori senza prima aver ceduto Dybala, che è reduce da una prestazione di assoluto valore con il Parma”.
La convincono in ottica Napoli i nomi di Danilo e Biraghi?
“Danilo sarebbe una buona soluzione per il Napoli, si tratta di un giocatore che potrebbe fare molto comodo a Conte considerata la sua incredibile duttilità ed esperienza. Con Danilo il Napoli potrebbe tranquillamente passare ad una difesa a tre o comunque in alcune occasioni potrebbe essere schierato anche come terzino destro. Per Biraghi vale il discorso fatto per Danilo sia in termini di esperienza che di duttilità, sono giocatori che andrebbero a puntellare in maniera importante la squadra, offrendo maggiori alternative sia sul piano tattico che tecnico a Conte”.
Che ne pensa dell’idea di scambi di prestiti tra Caprile e Scuffet?
“È un’operazione che permetterebbe a Caprile di continuare il suo percorso di crescita in una piazza importante come Cagliari, dopo comunque aver avuto l’occasione di mettersi in mostra in azzurro, mentre a Napoli potrebbe arrivare al suo posto, comunque, un portiere affidabile come Scuffet”.
Un suo giudizio su Monza-Juventus.
“L’importante per la Juventus era ritornare alla vittoria in campionato, visto che si affrontava un avversario in difficoltà come il Monza ed era soprattutto necessario rispondere a tutte le dirette candidate ai piazzamenti Champions che tra sabato e domenica avevano ottenute successi seppur sofferti. La Juventus pur non brillando è riuscita a portarsi a casa tre punti fondamentali soprattutto in vista della prossima sfida di campionato che vedrà i bianconeri affrontare la Fiorentina”.
Come giudica la prestazione di Nico Gonzalez?
“Credo che la più bella notizia per la Juventus oltre al ritorno alla vittoria è il pieno recupero di Nico Gonzalez che tra Coppa Italia e campionato in una settimana ha trovato per ben due volte la via del gol. È un giocatore con caratteristiche uniche e che offre più soluzioni tattiche a Motta, proprio come è successo a Monza, difatti pur essendo un esterno è un calciatore che in area di rigore avversaria sa farsi valere e che se riesce a giocare con continuità può raggiungere tranquillamente la doppia cifra”.
di Napoli Magazine
24/12/2024 - 10:57
A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto l’avvocato Domenico La Marca:
Un suo parere su Genoa-Napoli?
“Un Napoli dai due volti è quello visto di scena a Genova, un primo tempo forse il migliore della stagione dove gli azzurri hanno letteralmente dominato l’avversario, mentre nella ripresa la squadra è stata incapace di gestire il doppio vantaggio riuscendo a portarsi a casa la vittoria solo grazie agli interventi di uno straordinario Meret. È una partita molto indicativa per il Napoli, nella prima frazione si è potuto ammirare tutto l’incredibile potenziale a disposizione di Conte e nella ripresa invece si è percepito quanto ancora questo gruppo deve lavorare, nonostante sia sulla buona strada, per poter davvero diventare una macchina perfetta”.
Quali insidie nasconde la sfida con il Venezia?
“Il Venezia non è un avversario da sottovalutare, è reduce dal pari in trasferta con la Juventus e soprattutto dalla vittoria nello scontro diretto con il Cagliari, risultati che sicuramente rappresentano un’iniezione di fiducia, e arriverà al Maradona sulle ali dell’entusiasmo consapevole di non aver nulla da perdere. Di Francesco è un tecnico che fa giocare bene le sue squadre, e l’anno scorso con il Frosinone ne ha dato dimostrazione per ben due volte in casa del Napoli, difatti i lagunari in questo campionato sono stati capaci di mettere in difficoltà lontano dalle mura amiche Inter e Juventus. Il Napoli non deve fare l’errore di sottovalutare il Venezia, visto che potrebbe essere anche una giornata favorevole di campionato con tanti scontri tra club di alta classifica, in tal senso proprio il secondo tempo di Genova potrebbe aver rappresentato una lezione di cui far tesoro”.
Cosa ne pensa dell’idea di scambio tra Raspadori e Pellegrini?
“Raspadori è un patrimonio per il Napoli, pertanto, una sua eventuale cessione dovrebbe garantire dei vantaggi di natura tecnica ed economica alla società azzurra. Pellegrini potrebbe essere un nome interessante per il Napoli, si tratta di un giocatore che possiede caratteristiche che mancano in questo momento alla mediana azzurra, difatti è un calciatore abile a dettare l’ultimo passaggio e che possiede doti balistiche importanti, senza trascurare che si tratta di uno specialista dei calci piazzati. Chiaramente bisogna tener conto di molti aspetti fondamentali come le valutazioni e i rispettivi ingaggi prima di pensare eventualmente ad un’operazione che comunque si presenta molto difficile, senza dimenticare che la Roma difficilmente potrebbe muoversi per un giocatore del calibro di Raspadori senza prima aver ceduto Dybala, che è reduce da una prestazione di assoluto valore con il Parma”.
La convincono in ottica Napoli i nomi di Danilo e Biraghi?
“Danilo sarebbe una buona soluzione per il Napoli, si tratta di un giocatore che potrebbe fare molto comodo a Conte considerata la sua incredibile duttilità ed esperienza. Con Danilo il Napoli potrebbe tranquillamente passare ad una difesa a tre o comunque in alcune occasioni potrebbe essere schierato anche come terzino destro. Per Biraghi vale il discorso fatto per Danilo sia in termini di esperienza che di duttilità, sono giocatori che andrebbero a puntellare in maniera importante la squadra, offrendo maggiori alternative sia sul piano tattico che tecnico a Conte”.
Che ne pensa dell’idea di scambi di prestiti tra Caprile e Scuffet?
“È un’operazione che permetterebbe a Caprile di continuare il suo percorso di crescita in una piazza importante come Cagliari, dopo comunque aver avuto l’occasione di mettersi in mostra in azzurro, mentre a Napoli potrebbe arrivare al suo posto, comunque, un portiere affidabile come Scuffet”.
Un suo giudizio su Monza-Juventus.
“L’importante per la Juventus era ritornare alla vittoria in campionato, visto che si affrontava un avversario in difficoltà come il Monza ed era soprattutto necessario rispondere a tutte le dirette candidate ai piazzamenti Champions che tra sabato e domenica avevano ottenute successi seppur sofferti. La Juventus pur non brillando è riuscita a portarsi a casa tre punti fondamentali soprattutto in vista della prossima sfida di campionato che vedrà i bianconeri affrontare la Fiorentina”.
Come giudica la prestazione di Nico Gonzalez?
“Credo che la più bella notizia per la Juventus oltre al ritorno alla vittoria è il pieno recupero di Nico Gonzalez che tra Coppa Italia e campionato in una settimana ha trovato per ben due volte la via del gol. È un giocatore con caratteristiche uniche e che offre più soluzioni tattiche a Motta, proprio come è successo a Monza, difatti pur essendo un esterno è un calciatore che in area di rigore avversaria sa farsi valere e che se riesce a giocare con continuità può raggiungere tranquillamente la doppia cifra”.