Non solo Milan-Lazio. Open Var ha analizzato tutti i principali episodi arbitrali della tredicesima giornata. Rocchi ha infatti spostato l’attenzione su Parma-Udinese, in particolare su un episodio di presunta “DOGSO”, il fallo volto a negare una ovvia opportunità di segnare. Per poi finire con il big match tra Roma-Napoli con il presunto fallo di Amir Rrahmani su Manu Koné in occasione del gol segnato dagli azzurri. Queste tutte le dichiarazioni di Rocchi a Open VAR per l’ultimo turno di Serie A.
Il primo episodio ha riguardato il DOGSO che ha portato al rosso di Troilo, giocatore del Parma, nel corso della gara contro l’Udinese. Il difensore gialloblù trattiene l’avversario, commettendo un fallo “non genuino”.
Per questo motivo, anche se l’intervento è stato commesso in area di rigore, “la sala VAR ha giustamente chiamato l’arbitro per il cartellino rosso, visto che da regolamento un fallo non volto a toccare il pallone anche in area di rigore porta all’espulsione“, ha spiegato Rocchi.
Sul presunto fallo di Amir Rrahmani su Manu Koné, all’inizio dell’azione che porta al gol decisivo di Neres, la Sala Var inizialmente vuole vederci chiaro: “È sicuramente fuori area”. L’arbitro non transige: “Ero a due metri, non era mai fallo”.
Di seguito le parole di Rocchi: “In sala VAR, all’inizio c’è un po’ di confusione. In contemporanea, sia il VAR che l’AVAR (Di Bello e Aureliano) hanno opinioni diverse. Alla fine, però non c’è il fallo. All’inizio sembrava fallo anche a me. Devo fare i complimenti a Massa per come ha arbitrato. Lui vede il pallone prima di tutto, quindi la decisione è giusta. Anche in Sala VAR sono stati bravi, perché hanno valutato bene l’azione. Per far capire, se qui viene assegnato un rigore, il VAR te lo fa togliere".
di Napoli Magazine
02/12/2025 - 15:32
Non solo Milan-Lazio. Open Var ha analizzato tutti i principali episodi arbitrali della tredicesima giornata. Rocchi ha infatti spostato l’attenzione su Parma-Udinese, in particolare su un episodio di presunta “DOGSO”, il fallo volto a negare una ovvia opportunità di segnare. Per poi finire con il big match tra Roma-Napoli con il presunto fallo di Amir Rrahmani su Manu Koné in occasione del gol segnato dagli azzurri. Queste tutte le dichiarazioni di Rocchi a Open VAR per l’ultimo turno di Serie A.
Il primo episodio ha riguardato il DOGSO che ha portato al rosso di Troilo, giocatore del Parma, nel corso della gara contro l’Udinese. Il difensore gialloblù trattiene l’avversario, commettendo un fallo “non genuino”.
Per questo motivo, anche se l’intervento è stato commesso in area di rigore, “la sala VAR ha giustamente chiamato l’arbitro per il cartellino rosso, visto che da regolamento un fallo non volto a toccare il pallone anche in area di rigore porta all’espulsione“, ha spiegato Rocchi.
Sul presunto fallo di Amir Rrahmani su Manu Koné, all’inizio dell’azione che porta al gol decisivo di Neres, la Sala Var inizialmente vuole vederci chiaro: “È sicuramente fuori area”. L’arbitro non transige: “Ero a due metri, non era mai fallo”.
Di seguito le parole di Rocchi: “In sala VAR, all’inizio c’è un po’ di confusione. In contemporanea, sia il VAR che l’AVAR (Di Bello e Aureliano) hanno opinioni diverse. Alla fine, però non c’è il fallo. All’inizio sembrava fallo anche a me. Devo fare i complimenti a Massa per come ha arbitrato. Lui vede il pallone prima di tutto, quindi la decisione è giusta. Anche in Sala VAR sono stati bravi, perché hanno valutato bene l’azione. Per far capire, se qui viene assegnato un rigore, il VAR te lo fa togliere".