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PRESS CONFERENCE - Inter, Inzaghi: "Gara importante ma non decisiva, siamo pronti, complimenti al Napoli, è un avversario di valore meritatamente ai vertici da tempo, dovremo stare attenti ai dettagli, servirà determinazione, Lautaro? Da lui mai sentita una parolaccia"
28.02.2025 15:45 di Napoli Magazine

MILANO - Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Si incontrano le prime due in classifica, complimenti sia al Napoli che all'Inter, è una partita importante ma non decisiva, mancano 12 partite fino alla fine, 36 punti, ma sappiamo l'importanza della gara, ci vorrà un'ottima Inter perchè avremo di fronte un avversario di assoluto valore. Quanto può spostare psicologicamente questa partita? Tantissimo, bisognerà uscire nel migliore dei modi da una partita difficile, ma noi sappiamo quale è stato il nostro percorso, nei big match non stiamo facendo come negli anni passati, è un dato di fatto, bisogna essere perfetti in queste partite e non lo siamo stati. I ragazzi hanno lavorato bene in quello che abbiamo potuto fare, perchè martedì abbiamo avuto un quarto di Coppa Italia e abbiamo speso energie ma abbiamo cercato di lavorare bene su quello su cui si deve cercare di migliorare e sappiamo che contro la Juve abbiamo fatto un buon match e non è bastato, dovremo fare meglio in trasferta. Sugli indisponibili, ne abbiamo 4: non ci saranno Sommer, Carlos Augusto, Darmian e Zalewski e gli ultimi tre giocatori che ho nominato sono tutti nello stesso ruolo, potrebbe esserci un cambio di sistema, l'abbiamo fatto anche in corsa nella partita di martedì in Coppa Italia e quindi vedremo quello che faremo. Thuram l'ho rivisto mercoledì parzialmente, ieri e oggi ha fatto un buon lavoro con la squadra, ha dato rassicurazioni, domani vedremo e cercheremo di capire se partirà dall'inizio o a gara in corso. L'ho provato nei primi 11, ma non è detto che parta dall'inizio. Se ora il vantaggio ce l'ha l'Inter? Sono orgoglioso di questo gruppo che ci mette sempre l'anima e vuole arrivare in fondo a tutto quello che fa, siamo tra le poche squadre in Europa ma essere ancora in corsa sui tre obiettivi stagionali è un motivo di orgoglio. Le partite richiedono energie, pure gli spostamenti, i rientri di notte ma dobbiamo cercare di ragionare partita dopo partita, domani quella a Napoli, poi andremo a Rotterdam, poi le gare con Monza, Feyenoord, ora mi proccupano gli indisponibili capitati tutti nella stessa zona di campo e dovremo adattarci ma già l'abbiamo fatto martedì, lo faremo domani e a Rotterdam, non abbiamo certezze sui loro tempi di recupero, il più vicino è Carlos Augusto che ha avuto un impatto che gli ha procurato una piccola lesione e dopo 14 giorni la gamba è ancora gonfia. Puoi pensare una partita ma non puoi completamente svilupparla, il Napoli è un avversario di valore, è una squadra meritatamente ai vertici della classifica da tanto tempo, ha ottimi giocatori e un ottimo allenatore. Noi dovremo fare una partita di corsa, aggressività, determinazione perchè i big match sono tutti così e dovremo stare attenti ai dettagli perchè in queste partite fanno la differenza. Caso Lautaro Martinez e inquadrature prese solo su un calciatore e su un altro no? Se vedo una maggiore pressione attorno all'Inter? Quando c'è di mezzo l'Inter c'è sempre qualche parola in più, mi sentivo di difendere i miei ragazzi e la mia società che sono straordinari, non mi piaceva quello che veniva descritto fuori, l'ultima cosa è quella di Lautaro, lo conosciamo tutti, ci lavoriamo da 4 anni, non l'ho mai sentito dire una parolaccia, è una persona di valori, può capitare una parolaccia con questi momenti di pressione, ma da Lautaro non ne ho mai sentite. Andiamo avanti, nonostante si stia parlando di lui e di questa cosa che sembrava superata, in allenamento era concentrato e ha lavorato bene ma è un ragazzo che ascolta e che sente tutto. Conte dice che l'obiettivo è l'Europa e l'Inter dice di voler arrivare in fondo a ogni competizione, qual è lo svantaggio di dichiarare apertamente gli obiettivi? Siamo all'Inter, abbiamo gli obiettii fissi, il 13 luglio dissi che avremmo cercato di fare tutte le partite possibili e così è stato ed è motivo di orgoglio, cercheremo di aggiungerne quante più possibile, cercheremo di ragionare partita dopo partita con grandissima ambizione, cercando di aggiungere trofei, cercheremo sempre di fare il nostro massimo sapendo che il nostro percorso è cominciato da lontano, un altro bel trofeo che abbiamo messo in tre anni e mezzo, si è migliorato molto anche il bilancio ed è una cosa positiva e sono contento per la mia società e i dirigenti che vedo qua sempre con noi a cercare di risolvere i problemi che si possono creare. Ci tengo molto alla preparazione, ho dei ragazzi meravigliosi con me che cercano di aiutare la squadra ogni giorno. Se la Juve può rientrare in corsa per lo scudetto? Sì, l'ho detto già a metà-fine gennaio, ho detto che la classifca era corta, che l'Atalanta era con noi e il Napoli senza tralasciare Juve e Lazio che sono in salute e con una striscia di vittorie sarebbero potute rientrare e ora la classifica si è accorciata ancora notevolmente. Col sorteggio sono arrivati gli scontri diretti sempre dopo le partite di Champions, è casualità, pensavamo di preparare questa partita importantissima con una settimana per poterci allenare perchè la Coppa Italia era prevista o 25 giorni fa o questa settimana, ma è capitato e senza problema andremo a fare la parttia nel migliore dei modi. come quinti ho provato Correa e Frattesi perchè abbiamo delle esigenze. Posso cambiare il sistema perchè in tre anni e mezzo non avevo mai avuto tre infortuni sugli esterni. Che Napoli mi aspetto rispetto quello con cui abbiamo pareggiato a novembre? Il Napoli ha cambiato modulo, sistema, ha ottimi giocatori, un ottimo tecnico, è una squadra molto organizzata, i giocatori sanno benissimo in campo cosa fare sia con un modulo che con un altro, siamo pronti l'abbiamo studiata, c'è da fare i complimenti al Napoli che sta facendo un grandissimo percorso. Sarà una bellissima partita tra due squadre che sono lì davanti. Quali risposte sta dando sul campo il portiere Martinez? Sta avendo un ottimo percorso ma non avevamo nessun dubbio, ha lavorato molto bene in questi mesi con un portiere davanti come Sommer che sta avendo una grandissima annata, è venuto all'Inter con moltissima voglia, ha lavorato bene in queste partite e dimostra tutti i giorni di essere un portiere da Inter".

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28/02/2025 - 15:45

MILANO - Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Si incontrano le prime due in classifica, complimenti sia al Napoli che all'Inter, è una partita importante ma non decisiva, mancano 12 partite fino alla fine, 36 punti, ma sappiamo l'importanza della gara, ci vorrà un'ottima Inter perchè avremo di fronte un avversario di assoluto valore. Quanto può spostare psicologicamente questa partita? Tantissimo, bisognerà uscire nel migliore dei modi da una partita difficile, ma noi sappiamo quale è stato il nostro percorso, nei big match non stiamo facendo come negli anni passati, è un dato di fatto, bisogna essere perfetti in queste partite e non lo siamo stati. I ragazzi hanno lavorato bene in quello che abbiamo potuto fare, perchè martedì abbiamo avuto un quarto di Coppa Italia e abbiamo speso energie ma abbiamo cercato di lavorare bene su quello su cui si deve cercare di migliorare e sappiamo che contro la Juve abbiamo fatto un buon match e non è bastato, dovremo fare meglio in trasferta. Sugli indisponibili, ne abbiamo 4: non ci saranno Sommer, Carlos Augusto, Darmian e Zalewski e gli ultimi tre giocatori che ho nominato sono tutti nello stesso ruolo, potrebbe esserci un cambio di sistema, l'abbiamo fatto anche in corsa nella partita di martedì in Coppa Italia e quindi vedremo quello che faremo. Thuram l'ho rivisto mercoledì parzialmente, ieri e oggi ha fatto un buon lavoro con la squadra, ha dato rassicurazioni, domani vedremo e cercheremo di capire se partirà dall'inizio o a gara in corso. L'ho provato nei primi 11, ma non è detto che parta dall'inizio. Se ora il vantaggio ce l'ha l'Inter? Sono orgoglioso di questo gruppo che ci mette sempre l'anima e vuole arrivare in fondo a tutto quello che fa, siamo tra le poche squadre in Europa ma essere ancora in corsa sui tre obiettivi stagionali è un motivo di orgoglio. Le partite richiedono energie, pure gli spostamenti, i rientri di notte ma dobbiamo cercare di ragionare partita dopo partita, domani quella a Napoli, poi andremo a Rotterdam, poi le gare con Monza, Feyenoord, ora mi proccupano gli indisponibili capitati tutti nella stessa zona di campo e dovremo adattarci ma già l'abbiamo fatto martedì, lo faremo domani e a Rotterdam, non abbiamo certezze sui loro tempi di recupero, il più vicino è Carlos Augusto che ha avuto un impatto che gli ha procurato una piccola lesione e dopo 14 giorni la gamba è ancora gonfia. Puoi pensare una partita ma non puoi completamente svilupparla, il Napoli è un avversario di valore, è una squadra meritatamente ai vertici della classifica da tanto tempo, ha ottimi giocatori e un ottimo allenatore. Noi dovremo fare una partita di corsa, aggressività, determinazione perchè i big match sono tutti così e dovremo stare attenti ai dettagli perchè in queste partite fanno la differenza. Caso Lautaro Martinez e inquadrature prese solo su un calciatore e su un altro no? Se vedo una maggiore pressione attorno all'Inter? Quando c'è di mezzo l'Inter c'è sempre qualche parola in più, mi sentivo di difendere i miei ragazzi e la mia società che sono straordinari, non mi piaceva quello che veniva descritto fuori, l'ultima cosa è quella di Lautaro, lo conosciamo tutti, ci lavoriamo da 4 anni, non l'ho mai sentito dire una parolaccia, è una persona di valori, può capitare una parolaccia con questi momenti di pressione, ma da Lautaro non ne ho mai sentite. Andiamo avanti, nonostante si stia parlando di lui e di questa cosa che sembrava superata, in allenamento era concentrato e ha lavorato bene ma è un ragazzo che ascolta e che sente tutto. Conte dice che l'obiettivo è l'Europa e l'Inter dice di voler arrivare in fondo a ogni competizione, qual è lo svantaggio di dichiarare apertamente gli obiettivi? Siamo all'Inter, abbiamo gli obiettii fissi, il 13 luglio dissi che avremmo cercato di fare tutte le partite possibili e così è stato ed è motivo di orgoglio, cercheremo di aggiungerne quante più possibile, cercheremo di ragionare partita dopo partita con grandissima ambizione, cercando di aggiungere trofei, cercheremo sempre di fare il nostro massimo sapendo che il nostro percorso è cominciato da lontano, un altro bel trofeo che abbiamo messo in tre anni e mezzo, si è migliorato molto anche il bilancio ed è una cosa positiva e sono contento per la mia società e i dirigenti che vedo qua sempre con noi a cercare di risolvere i problemi che si possono creare. Ci tengo molto alla preparazione, ho dei ragazzi meravigliosi con me che cercano di aiutare la squadra ogni giorno. Se la Juve può rientrare in corsa per lo scudetto? Sì, l'ho detto già a metà-fine gennaio, ho detto che la classifca era corta, che l'Atalanta era con noi e il Napoli senza tralasciare Juve e Lazio che sono in salute e con una striscia di vittorie sarebbero potute rientrare e ora la classifica si è accorciata ancora notevolmente. Col sorteggio sono arrivati gli scontri diretti sempre dopo le partite di Champions, è casualità, pensavamo di preparare questa partita importantissima con una settimana per poterci allenare perchè la Coppa Italia era prevista o 25 giorni fa o questa settimana, ma è capitato e senza problema andremo a fare la parttia nel migliore dei modi. come quinti ho provato Correa e Frattesi perchè abbiamo delle esigenze. Posso cambiare il sistema perchè in tre anni e mezzo non avevo mai avuto tre infortuni sugli esterni. Che Napoli mi aspetto rispetto quello con cui abbiamo pareggiato a novembre? Il Napoli ha cambiato modulo, sistema, ha ottimi giocatori, un ottimo tecnico, è una squadra molto organizzata, i giocatori sanno benissimo in campo cosa fare sia con un modulo che con un altro, siamo pronti l'abbiamo studiata, c'è da fare i complimenti al Napoli che sta facendo un grandissimo percorso. Sarà una bellissima partita tra due squadre che sono lì davanti. Quali risposte sta dando sul campo il portiere Martinez? Sta avendo un ottimo percorso ma non avevamo nessun dubbio, ha lavorato molto bene in questi mesi con un portiere davanti come Sommer che sta avendo una grandissima annata, è venuto all'Inter con moltissima voglia, ha lavorato bene in queste partite e dimostra tutti i giorni di essere un portiere da Inter".