Gennaro Gattuso, commissario tecnico della Nazionale italiana, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa, alla vigilia del match contro la Moldavia: "Ricordo quando giocai qui con Lippi, anche allora non esistavano partite facili. Confermo che ci saranno tanti cambiamenti, ma senza nessun problema e nessuna paura. Ho grande fiducia nei miei ragazzi, si meritano tutti una serata come quella di domani. Un ringraziamento al gruppo perché pensavo potessero succedere determinate cose e invece c'è stato un grande senso di appartenenza a Coverciano. Devo ringraziarli per come hanno vissuto questi primissimi giorni e per me è tantissima roba. Il treno è partito e sta andando. Domani mi aspetto che continuiamo a crescere fortemente in quello che stiamo facendo. Gabbia? Non partirà dall'inizio, ma l'obiettivo è dare minutaggio anche a lui. In porta ci sarà Vicario e non Donnarumma, Dimarco riposerà. Sinner mi riempie d'orgoglio ma ieri mi sono emozionato anche per Musetti. Stupendo anche l’impianto, un po' invidioso perché nel calcio ci vorrebbero gli stadi nuovi e strutture come quelle. Noi vogliamo far rinnamorare la gente. Quell'attaccamento alla maglia e quella voglia non devono mancare mai. Da parte della gente li sento anche quando vado in giro per gli stadi e pure i nostri giocatori li devono avere. Tutti abbiamo il desiderio di vedere l'Italia al Mondiale".
di Napoli Magazine
12/11/2025 - 19:31
Gennaro Gattuso, commissario tecnico della Nazionale italiana, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa, alla vigilia del match contro la Moldavia: "Ricordo quando giocai qui con Lippi, anche allora non esistavano partite facili. Confermo che ci saranno tanti cambiamenti, ma senza nessun problema e nessuna paura. Ho grande fiducia nei miei ragazzi, si meritano tutti una serata come quella di domani. Un ringraziamento al gruppo perché pensavo potessero succedere determinate cose e invece c'è stato un grande senso di appartenenza a Coverciano. Devo ringraziarli per come hanno vissuto questi primissimi giorni e per me è tantissima roba. Il treno è partito e sta andando. Domani mi aspetto che continuiamo a crescere fortemente in quello che stiamo facendo. Gabbia? Non partirà dall'inizio, ma l'obiettivo è dare minutaggio anche a lui. In porta ci sarà Vicario e non Donnarumma, Dimarco riposerà. Sinner mi riempie d'orgoglio ma ieri mi sono emozionato anche per Musetti. Stupendo anche l’impianto, un po' invidioso perché nel calcio ci vorrebbero gli stadi nuovi e strutture come quelle. Noi vogliamo far rinnamorare la gente. Quell'attaccamento alla maglia e quella voglia non devono mancare mai. Da parte della gente li sento anche quando vado in giro per gli stadi e pure i nostri giocatori li devono avere. Tutti abbiamo il desiderio di vedere l'Italia al Mondiale".