MILANO - Paulo Fonseca, allenatore del Milan, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Il Napoli è una squadra fortissima, come dimostra la classifica, con un allenatore fortissimo. Sta in buon momento, vince, è al primo posto, arriveranno motivatissimi. Ma lo siamo anche noi. E' stato difficile preparare questa settimana, penso che siamo stati penalizzati dalla decisione di rinviare il match contro il Bologna. Volevamo giocare il match contro il Bologna, anche perché adesso abbiamo due calciatori come Reijnders e Theo squalificati contro il Napoli. Camarda è un ragazzo con grande futuro e che si allena molto bene, così come tutti i suoi compagni. Ci siamo allenati bene e siamo pronti per sfidare il Napoli. Leao? Ha lavorato bene come sempre e per noi non è un problema. Sono sicuro che tornerà presto ai suoi livelli. Se giocherà domani? Non voglio dirlo, questa volta non anticiperò nulla della formazione titolare. Il Napoli è favorito per lo Scudetto? In questo momento è la più forte perché è prima ed è una delle squadre che può vincere lo Scudetto. Cosa non sta funzionando in Leao? Semplicemente che non ha giocato alcune partite, quindi nascono i dubbi da parte vostra. Quando faccio delle scelte penso a tante cose e per me questo è normale. Se siamo inserite nella lotta Scudetto? Certo, i tifosi devono crederci perché siamo una squadra forte e in crescita. Crediamo che possiamo essere una squadra in lizza per la vittoria del campionato. La mia motivazione? Essere allenatore del Milan è già una motivazione. Punto. Calabria terzino? Potrebbe giocarci. Con il Napoli sarà una partita diversa, equilibrata e contro una squadra che difende molto bene. Abbiamo preparato la partita nel modo migliore, dobbiamo migliorare la resa negli ultimi 30 metri, specie in un match contro una squadra che difende molto bene. L'asterisco falsa il campionato? Non ne voglio più parlare di ciò che è successo con il Bologna. Pulisic? Non so dove lo metterò, mi piace quando gioca dentro il campo. Inter-Juventus? Partita molto bella, ma anche con tanti errori. La sostituzione di Leao contro il Bruges? Non era assolutamente una punizione, la partita mi imponeva di prendere questa scelta. Io ho fiducia in tutti i giocatori. Non possiamo fare niente con chi è indisponibile, ma abbiamo altri giocatori. Mi piace pensare che sia un'opportunità per chi normalmente non gioca".