In Evidenza
PRESS CONFERENCE - Nations League, Italia, Spalletti: "La squadra s'è mostrata molto matura, il gruppo ha dimostrato di possedere le qualità che mi aspettavo, due ottime gare"
10.09.2024 00:04 di Napoli Magazine

Luciano Spalletti, c.t. dell'Italia, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria contro Israele in Nations League: "La squadra s'è mostrata molto matura nonostante la giovane età. C'era la difficoltà del traffico nella loro metà campo, era tutto molto più denso e chiuso. Non è stato facile. C'era da stare in equilibrio per queste loro ripartenze perché poi Israele ha giocate brillanti, con frequenza e qualità. Siamo stati bravissimi a soffrire così poco. Non ci siamo lasciati innervosire perché le cose non ci riuscivano benissimo, poi però abbiamo creato tante occasioni. Ciò che va messo in evidenza è lo spessore di maturità di questi ragazzi, nel primo tempo la media età era davvero bassa. Frattesi è il mio centravanti mascherato? Kean andava cercato di più? Frattesi anche quando non si vede dentro le azioni fa un importante volume di lavoro, aiuta sempre la squadra permettendole di essere in superiorità. Ha qualità di inserimento e si fa trovare sempre al posto giusto, è un calciatore importantissimo per noi. E' vero, Kean l'abbiamo cercato poco: con tutti questi giocatori a centrocampo c'era da tirargli qualche pallata in più in profondità mettendo in mostra la sua velocità. Nel secondo tempo però la partita è cambiata molto e secondo me abbiamo fatto molto bene. Loro sono tornati a dover essere più offensivi e noi abbiamo sfruttato le nostre qualità nella loro metà campo. Abbiamo vinto grazie alla maturità, è un grande segnale per ciò che riguarda la nostra squadra. Cosa mi porto a casa da questi otto giorni? Saranno tutte riflessioni molto positive. Questa convocazione è stata molto pensata, ho pensato solo a questo durante l'estate. Volevo ringiovanire e le risposte sono state perfette, quelle che mi aspettavo. Ho modificato qualcosa e la squadra ha fatto vedere di avere le qualità che mi aspettavo, abbiamo giocato due buonissime partite. Ora c'è solo da rafforzare l'idea iniziale e stare attenti perché magari qualcuno, oltre a quei 2-3 che già fanno parte di questo gruppo ma abbiamo lasciato a casa, potrebbe inserirsi. Qual è a mio avviso la forza di Israele? La frequenza e il passo dei calciatori offensivi e la sua qualità tecnica. Ha voluto giocare a calcio fin dall'inizio, costruiva dal basso. Secondo me è una buona nazionale, sono sulla strada giusta. Come penso di inserire Chiesa a ottobre in questo 3-5-2? Mi immagino che possa giocare come sottopunta, ma più libero di poter andare sulle fasce. Questo 3-5-2 può essere a volte anche con una punta centrale e una punta aperta, non deve essere per forza con due punte centrali. In cosa questa squadra può e deve migliorare? Stasera è emerso che bisogna essere più bravi negli spazi stretti. Abbiamo bisogno di un po' più di qualità, senza però perdere equilibrio nella fase difensiva come è accaduto in queste due partite. Questo sistema con tre centrali funziona così, poi è chiaro che molto dipende anche dagli interpreti che scendono in campo".

ULTIMISSIME IN EVIDENZA
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
PRESS CONFERENCE - Nations League, Italia, Spalletti: "La squadra s'è mostrata molto matura, il gruppo ha dimostrato di possedere le qualità che mi aspettavo, due ottime gare"

di Napoli Magazine

10/09/2024 - 00:04

Luciano Spalletti, c.t. dell'Italia, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria contro Israele in Nations League: "La squadra s'è mostrata molto matura nonostante la giovane età. C'era la difficoltà del traffico nella loro metà campo, era tutto molto più denso e chiuso. Non è stato facile. C'era da stare in equilibrio per queste loro ripartenze perché poi Israele ha giocate brillanti, con frequenza e qualità. Siamo stati bravissimi a soffrire così poco. Non ci siamo lasciati innervosire perché le cose non ci riuscivano benissimo, poi però abbiamo creato tante occasioni. Ciò che va messo in evidenza è lo spessore di maturità di questi ragazzi, nel primo tempo la media età era davvero bassa. Frattesi è il mio centravanti mascherato? Kean andava cercato di più? Frattesi anche quando non si vede dentro le azioni fa un importante volume di lavoro, aiuta sempre la squadra permettendole di essere in superiorità. Ha qualità di inserimento e si fa trovare sempre al posto giusto, è un calciatore importantissimo per noi. E' vero, Kean l'abbiamo cercato poco: con tutti questi giocatori a centrocampo c'era da tirargli qualche pallata in più in profondità mettendo in mostra la sua velocità. Nel secondo tempo però la partita è cambiata molto e secondo me abbiamo fatto molto bene. Loro sono tornati a dover essere più offensivi e noi abbiamo sfruttato le nostre qualità nella loro metà campo. Abbiamo vinto grazie alla maturità, è un grande segnale per ciò che riguarda la nostra squadra. Cosa mi porto a casa da questi otto giorni? Saranno tutte riflessioni molto positive. Questa convocazione è stata molto pensata, ho pensato solo a questo durante l'estate. Volevo ringiovanire e le risposte sono state perfette, quelle che mi aspettavo. Ho modificato qualcosa e la squadra ha fatto vedere di avere le qualità che mi aspettavo, abbiamo giocato due buonissime partite. Ora c'è solo da rafforzare l'idea iniziale e stare attenti perché magari qualcuno, oltre a quei 2-3 che già fanno parte di questo gruppo ma abbiamo lasciato a casa, potrebbe inserirsi. Qual è a mio avviso la forza di Israele? La frequenza e il passo dei calciatori offensivi e la sua qualità tecnica. Ha voluto giocare a calcio fin dall'inizio, costruiva dal basso. Secondo me è una buona nazionale, sono sulla strada giusta. Come penso di inserire Chiesa a ottobre in questo 3-5-2? Mi immagino che possa giocare come sottopunta, ma più libero di poter andare sulle fasce. Questo 3-5-2 può essere a volte anche con una punta centrale e una punta aperta, non deve essere per forza con due punte centrali. In cosa questa squadra può e deve migliorare? Stasera è emerso che bisogna essere più bravi negli spazi stretti. Abbiamo bisogno di un po' più di qualità, senza però perdere equilibrio nella fase difensiva come è accaduto in queste due partite. Questo sistema con tre centrali funziona così, poi è chiaro che molto dipende anche dagli interpreti che scendono in campo".