Il vicepresidente UEFA, Michele Uva, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Quando si parte in una competizione non si parte mai per perdere, ciò premesso credo che le squadre italiane possano tutte e quattro superare la fase a gironi di Champions e sarebbe un grande successo. Il Liverpool? Squadra semplice che non ha mai vinto nulla, scherzi a parte, credo che per il Napoli sia meglio affrontarla ora e che l'effetto Ancelotti si faccia sentire, tra l'altro gli azzurri si sono anche rinforzati. Spero di vedere una grande partita e un grande spettacolo anche sugli spalti. Per l'UEFA il San Paolo era in deroga da sempre, ora è importante non fermarsi, portare a termine altri interventi e che soprattutto l'impianto venga mantenuto bene. C'è molto rammarico per i cori razzisti negli stadi italiani perché la notizia fa immediatamente il giro del mondo e non è bello per tutto il movimento, credo si tratti di educazione, le regole ci sono e vanno fatte rispettare. Secondo me questo fenomeno va combattuto tutti i giorni e a tutte le ore, sono convinto che sia un discorso relativo a generazioni non più tanto giovani perché i ragazzi di oggi sono molto più aperti all'integrazione. Da italiano mi auguro che ad Istambul, a maggio, si parli solo italiano, ma già avere almeno un paio di squadre italiane in semifinale non sarebbe male, poi mai mettere limiti alla provvidenza".
di Napoli Magazine
16/09/2024 - 13:25
Il vicepresidente UEFA, Michele Uva, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Quando si parte in una competizione non si parte mai per perdere, ciò premesso credo che le squadre italiane possano tutte e quattro superare la fase a gironi di Champions e sarebbe un grande successo. Il Liverpool? Squadra semplice che non ha mai vinto nulla, scherzi a parte, credo che per il Napoli sia meglio affrontarla ora e che l'effetto Ancelotti si faccia sentire, tra l'altro gli azzurri si sono anche rinforzati. Spero di vedere una grande partita e un grande spettacolo anche sugli spalti. Per l'UEFA il San Paolo era in deroga da sempre, ora è importante non fermarsi, portare a termine altri interventi e che soprattutto l'impianto venga mantenuto bene. C'è molto rammarico per i cori razzisti negli stadi italiani perché la notizia fa immediatamente il giro del mondo e non è bello per tutto il movimento, credo si tratti di educazione, le regole ci sono e vanno fatte rispettare. Secondo me questo fenomeno va combattuto tutti i giorni e a tutte le ore, sono convinto che sia un discorso relativo a generazioni non più tanto giovani perché i ragazzi di oggi sono molto più aperti all'integrazione. Da italiano mi auguro che ad Istambul, a maggio, si parli solo italiano, ma già avere almeno un paio di squadre italiane in semifinale non sarebbe male, poi mai mettere limiti alla provvidenza".