Antonello Perillo, giornalista, commenta su X il pareggio del Napoli con il Como "Lo dico subito: visto com’è andata in campo è per il Napoli un punto guadagnato e non sono due punti persi. Gli azzurri sono apparsi in evidente difficoltà contro un Como manovriero e abile nei passaggi rapidi e di prima. Sin dal fischio d’inizio si sono contrapposti due modi diversi di concepire il calcio: da una parte la praticità e l’agonismo dei ragazzi di Conte, dall’altra il gioco dinamico e tutto possesso palla trasmesso dai Fabregas alla squadra lombarda. Il Napoli, per la verità, non a ha corso grandi rischi, tranne in occasione del rigore fallito da Morata e neutralizzato dallo specialista MilinkovicSavic. Gli azzurri, da parte loro, non sono quasi mai stati davvero pericolosi. L'occasione migliore l’ha avuta Hojlund di testa all’ottantesimo. I migliori tra gli azzurri sono stati, e questo la dice lunga, i due difensori centrali che hanno ricomposto la coppia titolare: Rrahamani, il cui rientro è a dir poco fondamentale, e un attentissimo Buongiorno. Maluccio Hojlund, che ha lottato ma non è riuscito quasi mai a vincere i duelli e a far salire la squadra. Aspettando Milan-Roma, gli azzurri comunque guidano la classifica. Nota stonatissima: l’ennesimo infortunio muscolare, questa volta toccato a Gilmour. Sotto questa profilo è evidente che ci sono problemi da risolvere. Ora per il Napoli testa all’Eintracht, per una sfida importantissima in chiave europea".
di Napoli Magazine
02/11/2025 - 08:04
Antonello Perillo, giornalista, commenta su X il pareggio del Napoli con il Como "Lo dico subito: visto com’è andata in campo è per il Napoli un punto guadagnato e non sono due punti persi. Gli azzurri sono apparsi in evidente difficoltà contro un Como manovriero e abile nei passaggi rapidi e di prima. Sin dal fischio d’inizio si sono contrapposti due modi diversi di concepire il calcio: da una parte la praticità e l’agonismo dei ragazzi di Conte, dall’altra il gioco dinamico e tutto possesso palla trasmesso dai Fabregas alla squadra lombarda. Il Napoli, per la verità, non a ha corso grandi rischi, tranne in occasione del rigore fallito da Morata e neutralizzato dallo specialista MilinkovicSavic. Gli azzurri, da parte loro, non sono quasi mai stati davvero pericolosi. L'occasione migliore l’ha avuta Hojlund di testa all’ottantesimo. I migliori tra gli azzurri sono stati, e questo la dice lunga, i due difensori centrali che hanno ricomposto la coppia titolare: Rrahamani, il cui rientro è a dir poco fondamentale, e un attentissimo Buongiorno. Maluccio Hojlund, che ha lottato ma non è riuscito quasi mai a vincere i duelli e a far salire la squadra. Aspettando Milan-Roma, gli azzurri comunque guidano la classifica. Nota stonatissima: l’ennesimo infortunio muscolare, questa volta toccato a Gilmour. Sotto questa profilo è evidente che ci sono problemi da risolvere. Ora per il Napoli testa all’Eintracht, per una sfida importantissima in chiave europea".