Ciro Venerato, giornalista ed esperto di calciomercato, è intervenuto La Domenica Sportiva Estate: "Per quanto riguarda l’esterno, il Bologna ieri sera ha rifiutato dal Nottingham Forest una cifra vicina ai 45 milioni per Ndoye. Il Napoli non si è ancora palesato, perché sa che la cifra che offrirebbe, il Bologna non la accetterebbe. Bisogna capire che cosa accadrà. Su Lookman, al momento il Napoli è vigile ma non ha fatto nessuna offerta, perché vuole aspettare l'evolversi degli eventi. Intanto si valutano altri esterni, perché il mondo non finisce a Ndoye e Lookman. I nomi sono Antonio Nusa del Lipsia; Takefusa Kubo della Real Sociedad, nipponico cresciuto nella cantera del Real Madrid; e soprattutto Federico Chiesa del Liverpool, ma questa è un’operazione last minute. Il Napoli sa che Chiesa tornerebbe volentieri in Italia con Antonio Conte, ma gli azzurri vorrebbero prenderlo in prestito con diritto di riscatto e non a titolo definitivo". Su Ngonge e Milinkovic Savic: "Discorso ormai avviato anche con il Torino per il portiere Milinkovic-Savic, che se la giocherà con Meret. Il Toro ha già bloccato Israel dello Sporting Lisbona, preferito a Falcone. Bisogna però mettersi anche con l’altro giocatore che fa il percorso inverso, Cyril Ngonge. Il Napoli insiste per l’obbligo di riscatto, il Toro insiste per il prestito con diritto. Potrebbe esserci una mediazione: un obbligo condizionato a determinati obiettivi dei granata ed al numero di presenze di Ngonge. Il Napoli deve reperire almeno altre quattro pedine: un portiere, un terzino, un centrocampista, un esterno. Il Napoli ha investito su un giovane attaccante che partirà dalla Primavera: si tratta di Samuel Dié, classe 2006 di proprietà del Lens in Francia. Andiamo alle trattative: sempre più vicino Juanlu Sanchez del Siviglia. Si chiuderà tra i 15 e i 17 milioni, ma si chiuderà. Discorso ormai avviato anche con il Torino per il portiere Milinkovic-Savic, che se la giocherà con Meret. Il Toro ha già bloccato Israel dello Sporting Lisbona, preferito a Falcone".