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RAZZISMO - Udinese, Padelli: "C'è troppa ignoranza e paura di parlare di questi temi"
27.03.2024 21:01 di Napoli Magazine

L’Udinese Calcio ha ospitato la nona tappa della Junior TIM Cup | Keep Racism Out, il torneo giovanile di calcio a 7 promosso da Lega Serie A, TIM e Centro Sportivo Italiano, che quest’anno festeggia l’undicesima edizione. I rappresentanti del Club bianconero hanno accolto al Bluenergy Stadium i ragazzi della Parrocchia San Giuseppe e dell’Oratorio San Giuseppe Delfino, che hanno potuto trascorrere una giornata indimenticabile a fianco di alcuni protagonisti della Serie A TIM. Daniele Padelli, portiere dell'Udinese, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito al tema: "Squadra è diventare fratello di quello che sta di fianco a me, aiutarlo e farmi aiutare per crescere come giocatore e persona. Questi piccoli che oggi vedo qui sono pagine bianche, non nascono col razzismo - continua Padelli - giocano e si divertono con chiunque. Sta a noi scrivere il loro futuro e il futuro di una società che, se continua in questa maniera, farà molta fatica. C'è troppa ignoranza e paura a parlare di questi temi, ma le iniziative come la campagna 'Keep Racism Out' aiutano molto. L'Udinese si impegna da quasi 30 anni in questo processo di crescita, coinvolgendo giocatori da ogni angolo del mondo".

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RAZZISMO - Udinese, Padelli: "C'è troppa ignoranza e paura di parlare di questi temi"

di Napoli Magazine

27/03/2024 - 21:01

L’Udinese Calcio ha ospitato la nona tappa della Junior TIM Cup | Keep Racism Out, il torneo giovanile di calcio a 7 promosso da Lega Serie A, TIM e Centro Sportivo Italiano, che quest’anno festeggia l’undicesima edizione. I rappresentanti del Club bianconero hanno accolto al Bluenergy Stadium i ragazzi della Parrocchia San Giuseppe e dell’Oratorio San Giuseppe Delfino, che hanno potuto trascorrere una giornata indimenticabile a fianco di alcuni protagonisti della Serie A TIM. Daniele Padelli, portiere dell'Udinese, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito al tema: "Squadra è diventare fratello di quello che sta di fianco a me, aiutarlo e farmi aiutare per crescere come giocatore e persona. Questi piccoli che oggi vedo qui sono pagine bianche, non nascono col razzismo - continua Padelli - giocano e si divertono con chiunque. Sta a noi scrivere il loro futuro e il futuro di una società che, se continua in questa maniera, farà molta fatica. C'è troppa ignoranza e paura a parlare di questi temi, ma le iniziative come la campagna 'Keep Racism Out' aiutano molto. L'Udinese si impegna da quasi 30 anni in questo processo di crescita, coinvolgendo giocatori da ogni angolo del mondo".