In Evidenza
REPUBBLICA - Bove, nel caso del defibrillatore sottocutaneo non potrà giocare in Italia
04.12.2024 11:28 di Napoli Magazine

La Repubblica si è soffermata sulle condizioni di Edoardo Bove: "I medici cercano di capire quale sia l’origine della fibrillazione che l’ha colpito. Le strade da percorrere sono due: quella di un danno al miocardio successivo a una miocardite e quella di una cardiomiopatia. La prima è una malattia infiammatoria che in certi casi lascia cicatrici sul cuore dalle quali può partire una crisi “elettrica”; la seconda è una malattia genetica, che provoca sempre segni sull’organo dai quali può svilupparsi un’aritmia. Ricostruire l’origine della crisi cardiaca serve per approfondire il tema dell’idoneità sportiva che è stata concessa a Bove in passato.

Quando c’è aritmia ventricolare, come ha spiegato il professor Corrado, ordinario di cardiologia a Padova, le linee guida impongono il defibrillatore sottocutaneo. I medici vorrebbero percorrere questa linea e lo hanno già spiegato al paziente; se sarà così, la carriera di Bove in Italia si dovrà interrompere, come è successo a Eriksen tre anni fa dopo un arresto cardiaco provocato da un’aritmia durante l’Europeo nel 2021; oggi porta l’apparecchio e gioca in Premier League, dove le regole sono diverse".

ULTIMISSIME IN EVIDENZA
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
REPUBBLICA - Bove, nel caso del defibrillatore sottocutaneo non potrà giocare in Italia

di Napoli Magazine

04/12/2024 - 11:28

La Repubblica si è soffermata sulle condizioni di Edoardo Bove: "I medici cercano di capire quale sia l’origine della fibrillazione che l’ha colpito. Le strade da percorrere sono due: quella di un danno al miocardio successivo a una miocardite e quella di una cardiomiopatia. La prima è una malattia infiammatoria che in certi casi lascia cicatrici sul cuore dalle quali può partire una crisi “elettrica”; la seconda è una malattia genetica, che provoca sempre segni sull’organo dai quali può svilupparsi un’aritmia. Ricostruire l’origine della crisi cardiaca serve per approfondire il tema dell’idoneità sportiva che è stata concessa a Bove in passato.

Quando c’è aritmia ventricolare, come ha spiegato il professor Corrado, ordinario di cardiologia a Padova, le linee guida impongono il defibrillatore sottocutaneo. I medici vorrebbero percorrere questa linea e lo hanno già spiegato al paziente; se sarà così, la carriera di Bove in Italia si dovrà interrompere, come è successo a Eriksen tre anni fa dopo un arresto cardiaco provocato da un’aritmia durante l’Europeo nel 2021; oggi porta l’apparecchio e gioca in Premier League, dove le regole sono diverse".