Secondo La Repubblica, Antonio Conte, allenatore del Napoli, potrebbe passare al 4-2-3-1 in Coppa Italia contro la Lazio: "L’allenatore ha ancora 48 ore per ufficializzare le sue scelte, ma la sensazione è quella di un Napoli completamente rinnovato, magari proprio a cominciare dall’abito tattico. Gli azzurri potrebbero indossare il 4- 2- 3- 1 per dare spazio a Giacomo Raspadori. Le parole di Conte su Jack sembrano andare nella direzione di una possibilità dal primo minuto per l’attaccante della Nazionale: «I giocatori forti me li voglio tenere», ha detto il leader azzurro riferendosi al futuro dell’ex Sassuolo che – dopo le prime tre giornate di campionato – ha avuto un minutaggio ridotto. Conte preferisce schierarlo in appoggio alla prima punta e non come esterno offensivo. Raspadori, dunque, potrebbe giocare accanto a Giovanni Simeone. Il meccanismo offensivo sarà quasi certamente completato da David Neres e Cyril Ngonge. Il brasiliano è apparso in crescita nelle ultime due esibizioni con Roma e Torino: ha voglia di regalarsi una prestazione importante mettendo in mostra il suo repertorio condito da assist, accelerazioni, dribbling e – perché no – un gol per migliorare la sua collezione. Proverà a seguire lo stesso copione pure Cyril Ngonge, che ha guadagnato la stima e la considerazione di Conte, pronto a schierarlo sulla fascia destra al posto di Matteo Politano. In mediana appare sicura la presenza di Billy Gilmour, resta da individuare con chi dividerà i compiti. Conte deve decidere se riprovare il doppio play puntando su Lobotka oppure se dare spazio ad Anguissa o Folorunsho, alla ricerca di una chance dal primo minuto. Valutazioni pure in difesa: l’allenatore sta pensando se schierare Rafa Marin o Juan Jesus, al posto di uno tra Rrahmani e Buongiorno".
di Napoli Magazine
03/12/2024 - 09:24
Secondo La Repubblica, Antonio Conte, allenatore del Napoli, potrebbe passare al 4-2-3-1 in Coppa Italia contro la Lazio: "L’allenatore ha ancora 48 ore per ufficializzare le sue scelte, ma la sensazione è quella di un Napoli completamente rinnovato, magari proprio a cominciare dall’abito tattico. Gli azzurri potrebbero indossare il 4- 2- 3- 1 per dare spazio a Giacomo Raspadori. Le parole di Conte su Jack sembrano andare nella direzione di una possibilità dal primo minuto per l’attaccante della Nazionale: «I giocatori forti me li voglio tenere», ha detto il leader azzurro riferendosi al futuro dell’ex Sassuolo che – dopo le prime tre giornate di campionato – ha avuto un minutaggio ridotto. Conte preferisce schierarlo in appoggio alla prima punta e non come esterno offensivo. Raspadori, dunque, potrebbe giocare accanto a Giovanni Simeone. Il meccanismo offensivo sarà quasi certamente completato da David Neres e Cyril Ngonge. Il brasiliano è apparso in crescita nelle ultime due esibizioni con Roma e Torino: ha voglia di regalarsi una prestazione importante mettendo in mostra il suo repertorio condito da assist, accelerazioni, dribbling e – perché no – un gol per migliorare la sua collezione. Proverà a seguire lo stesso copione pure Cyril Ngonge, che ha guadagnato la stima e la considerazione di Conte, pronto a schierarlo sulla fascia destra al posto di Matteo Politano. In mediana appare sicura la presenza di Billy Gilmour, resta da individuare con chi dividerà i compiti. Conte deve decidere se riprovare il doppio play puntando su Lobotka oppure se dare spazio ad Anguissa o Folorunsho, alla ricerca di una chance dal primo minuto. Valutazioni pure in difesa: l’allenatore sta pensando se schierare Rafa Marin o Juan Jesus, al posto di uno tra Rrahmani e Buongiorno".