Anche ieri allo stadio "Olimpico", in occasione di Roma-Napoli, si sono sentiti i soliti ululati e cori razzisti contro i napoletani. Come si legge sull'edizione odierna di "Repubblica", tutto è accaduto nell'indifferenza della Procura Federale, che non ha mosso un dito. "Chissà se i procuratori federali presenti allo stadio hanno sentito gli insopportabili cori ultrà contro i napoletani: si tratta di un ritornello abituale, regolarmente ignorato nelle relazioni della Procura federale”. Per questo motivo, nonostante i cori razzisti, non dovrebbero arrivare provvedimenti. Il quotidiano scrive: “Nel pathos della serata, Mou ha litigato con Insigne ('Sei bravo, gioca e non lamentarti', poi quello gli ha regalato la maglia) e poi spento la lite tra un cronista e l’addetto stampa. Chissà se ha sentito gli insopportabili cori ultrà contro i napoletani: ritornello abituale, regolarmente ignorato nelle relazioni della Procura federale”.
di Napoli Magazine
25/10/2024 - 09:35
Anche ieri allo stadio "Olimpico", in occasione di Roma-Napoli, si sono sentiti i soliti ululati e cori razzisti contro i napoletani. Come si legge sull'edizione odierna di "Repubblica", tutto è accaduto nell'indifferenza della Procura Federale, che non ha mosso un dito. "Chissà se i procuratori federali presenti allo stadio hanno sentito gli insopportabili cori ultrà contro i napoletani: si tratta di un ritornello abituale, regolarmente ignorato nelle relazioni della Procura federale”. Per questo motivo, nonostante i cori razzisti, non dovrebbero arrivare provvedimenti. Il quotidiano scrive: “Nel pathos della serata, Mou ha litigato con Insigne ('Sei bravo, gioca e non lamentarti', poi quello gli ha regalato la maglia) e poi spento la lite tra un cronista e l’addetto stampa. Chissà se ha sentito gli insopportabili cori ultrà contro i napoletani: ritornello abituale, regolarmente ignorato nelle relazioni della Procura federale”.