Repubblica scrive a proposito del Napoli: "Lo scudetto del Napoli non è appeso a un filo da adesso, lo è sempre stato. Conte lo sa e per questo aveva sostituito Raspadori con Billing: un cambio conservativo che con il Genoa non ha funzionato, ma identico ai tanti altri che avevano aiutato gli azzurri a conquistare le 13 vittorie di misura in campionato". Il quotidiano sottolinea che da novembre Alessandro Buongiorno è stato quasi sempre ai box, ma nonostante l’assenza del suo leader difensivo, il Napoli è riuscito a costruire la miglior retroguardia d’Europa. Un’impresa che a Castel Volturno è nata dalla necessità di reinventarsi, coinvolgendo in fase difensiva anche centrocampisti e attaccanti.
di Napoli Magazine
13/05/2025 - 08:33
Repubblica scrive a proposito del Napoli: "Lo scudetto del Napoli non è appeso a un filo da adesso, lo è sempre stato. Conte lo sa e per questo aveva sostituito Raspadori con Billing: un cambio conservativo che con il Genoa non ha funzionato, ma identico ai tanti altri che avevano aiutato gli azzurri a conquistare le 13 vittorie di misura in campionato". Il quotidiano sottolinea che da novembre Alessandro Buongiorno è stato quasi sempre ai box, ma nonostante l’assenza del suo leader difensivo, il Napoli è riuscito a costruire la miglior retroguardia d’Europa. Un’impresa che a Castel Volturno è nata dalla necessità di reinventarsi, coinvolgendo in fase difensiva anche centrocampisti e attaccanti.