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SKY CLUB - Fabio Caressa: "Napoli in crisi, si è sgretolato", Di Canio: "Col Parma c'era il terrore: Napoli non è Milano", Beppe Bergomi: "Bisogna fare gruppo", Alessandro Costacurta: "Koulibaly non è lui"
16.12.2019 01:38 di Napoli Magazine

NAPOLI  - Fabio Caressa, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Calcio Club: "Napoli ancora in crisi. Prima partita di Gennaro Gattuso sulla panchina di Fuorigrotta. Un Gennaro Gattuso che parla di una squadra, il suo Napoli, che mentalmente non sta bene. Primi dieci minuti terrificanti, il Parma poteva segnare due gol. Abbiamo visto l'errore di Kalidou Koulibaly, ad esempio. Conosciamo Gattuso sin da quando giocava e lo apprezziamo anche come allenatore, ma l'impressione è che debba davvero ricostruire qualcosa che si è ormai sgretolato. Si è partiti ad handicap. Ricordo ancora l'immagine di Mario Rui che parlava fitto fitto in area di rigore: aveva urlato in maniera abbastanza pesante con i compagni, richiamandoli alle coperture. Qualcosa non va". Paolo Di Canio, ex attaccante: "Col Parma c'era il terrore. Napoli non è Milano. E' un disastro che si sta compiendo. Speriamo che Gennaro Gattuso possa incidere a livello umano. I giocatori devono far bene per vivere bene in una città che vive calorosamente il calcio. Ogni città ha le sue bellezze, le sue peculiarità e le sue difficoltà, ma, lo ripeto, Napoli non è Milano. Nel capoluogo campano sono successe cose che hanno messo timore alle famiglie. Quando fanno male, i giocatori del Napoli pensano: 'Che mi succederà domani?'. Questo è un punto". Beppe Bergomi, ex difensore: "Cosa penso del Napoli di Gennaro Gattuso? Beh, questa squadra non è gruppo e non gioca da squadra. E' difficile. Rino ha chiesto aiuto alla società, dovrà fare un grande lavoro per riportare questa squadra dove merita. Il valore della squadra non è questa". Alessandro Costacurta, ex difensore del Milan: "I primi dieci minuti del Napoli contro il Parma sono stati terrificanti? Anche gli ultimi dieci sono stati davvero molto negativi. I giocatori del Napoli devono credere di essere migliori di quello che sembrano, perché lo sono. Kalidou Koulibaly è cambiato: prima non andava mai in difficoltà sull'uno contro uno, ora invece gli succede. I giocatori del Napoli non vanno mai allo scontro, ne hanno paura. Ormai sbagliano scelte semplici. Basta guardare il primo gol: se la palla deviata va a Gervinho, anch'egli libero, che succede?! Le coperture dove sono?! Gervinho è stato letteralmente mollato. Se Andreas Cornelius la gira verso l'ex Roma, lo trova da solo. Eravamo al quinto minuto: se si parte così, si parte ad handicap. E' impressionante. Ci sta che Koulibaly scivoli, ma gli altri?! Kalidou ha cercato di fare fallo e non ci è riuscito. I giocatori del Napoli facevano in tempo a recuperare, perché non lo hanno fatto? E che ha combinato Mario Rui sul secondo gol?! Non capisco".

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di Napoli Magazine

16/12/2024 - 01:38

NAPOLI  - Fabio Caressa, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Calcio Club: "Napoli ancora in crisi. Prima partita di Gennaro Gattuso sulla panchina di Fuorigrotta. Un Gennaro Gattuso che parla di una squadra, il suo Napoli, che mentalmente non sta bene. Primi dieci minuti terrificanti, il Parma poteva segnare due gol. Abbiamo visto l'errore di Kalidou Koulibaly, ad esempio. Conosciamo Gattuso sin da quando giocava e lo apprezziamo anche come allenatore, ma l'impressione è che debba davvero ricostruire qualcosa che si è ormai sgretolato. Si è partiti ad handicap. Ricordo ancora l'immagine di Mario Rui che parlava fitto fitto in area di rigore: aveva urlato in maniera abbastanza pesante con i compagni, richiamandoli alle coperture. Qualcosa non va". Paolo Di Canio, ex attaccante: "Col Parma c'era il terrore. Napoli non è Milano. E' un disastro che si sta compiendo. Speriamo che Gennaro Gattuso possa incidere a livello umano. I giocatori devono far bene per vivere bene in una città che vive calorosamente il calcio. Ogni città ha le sue bellezze, le sue peculiarità e le sue difficoltà, ma, lo ripeto, Napoli non è Milano. Nel capoluogo campano sono successe cose che hanno messo timore alle famiglie. Quando fanno male, i giocatori del Napoli pensano: 'Che mi succederà domani?'. Questo è un punto". Beppe Bergomi, ex difensore: "Cosa penso del Napoli di Gennaro Gattuso? Beh, questa squadra non è gruppo e non gioca da squadra. E' difficile. Rino ha chiesto aiuto alla società, dovrà fare un grande lavoro per riportare questa squadra dove merita. Il valore della squadra non è questa". Alessandro Costacurta, ex difensore del Milan: "I primi dieci minuti del Napoli contro il Parma sono stati terrificanti? Anche gli ultimi dieci sono stati davvero molto negativi. I giocatori del Napoli devono credere di essere migliori di quello che sembrano, perché lo sono. Kalidou Koulibaly è cambiato: prima non andava mai in difficoltà sull'uno contro uno, ora invece gli succede. I giocatori del Napoli non vanno mai allo scontro, ne hanno paura. Ormai sbagliano scelte semplici. Basta guardare il primo gol: se la palla deviata va a Gervinho, anch'egli libero, che succede?! Le coperture dove sono?! Gervinho è stato letteralmente mollato. Se Andreas Cornelius la gira verso l'ex Roma, lo trova da solo. Eravamo al quinto minuto: se si parte così, si parte ad handicap. E' impressionante. Ci sta che Koulibaly scivoli, ma gli altri?! Kalidou ha cercato di fare fallo e non ci è riuscito. I giocatori del Napoli facevano in tempo a recuperare, perché non lo hanno fatto? E che ha combinato Mario Rui sul secondo gol?! Non capisco".