Giorni delicati per la Nazionale Italiana dopo la pesante sconfitta subita contro la Norvegia di Haaland per 3-0. Tre gol tutti nel primo tempo e una prestazione discutibile da parte degli Azzurri, che hanno creato da subito dubbi nell’ambiente.
Si è andati dunque verso la separazione con il c.t. Luciano Spalletti, che dopo la partita con la Moldavia in programma stasera, 9 giugno 2025, lascerà l’incarico.
Due i principali indiziati da Gravina per il sostituto. Claudio Ranieri, reduce da una stagione con la Roma e con il nuovo ruolo in dirigenza alle porte, e Stefano Pioli, ex Milan oggi all’Al Nassr, cercato in questi giorni dalla Fiorentina.
Oggi Claudio Ranieri ha in programma un colloquio con i Friedkin per capire se ci sia un’eventuale apertura al doppio incarico. Per l’allenatore sarebbe l’unico modo eticamente accettabile per dire sì all’Italia e non rinunciare all’impegno preso con la Roma.
di Napoli Magazine
09/06/2025 - 09:59
Giorni delicati per la Nazionale Italiana dopo la pesante sconfitta subita contro la Norvegia di Haaland per 3-0. Tre gol tutti nel primo tempo e una prestazione discutibile da parte degli Azzurri, che hanno creato da subito dubbi nell’ambiente.
Si è andati dunque verso la separazione con il c.t. Luciano Spalletti, che dopo la partita con la Moldavia in programma stasera, 9 giugno 2025, lascerà l’incarico.
Due i principali indiziati da Gravina per il sostituto. Claudio Ranieri, reduce da una stagione con la Roma e con il nuovo ruolo in dirigenza alle porte, e Stefano Pioli, ex Milan oggi all’Al Nassr, cercato in questi giorni dalla Fiorentina.
Oggi Claudio Ranieri ha in programma un colloquio con i Friedkin per capire se ci sia un’eventuale apertura al doppio incarico. Per l’allenatore sarebbe l’unico modo eticamente accettabile per dire sì all’Italia e non rinunciare all’impegno preso con la Roma.