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SKY - Italia, Spalletti: "Le nostre gambe non andavano, la Spagna ha mostrato brillantezza"
20.06.2024 23:09 di Napoli Magazine

Luciano Spalletti, commissario tecnico dell'Italia, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport dopo la sconfitta contro la Spagna. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Si è fin da subito evidenziato che la Spagna era molto più brillante di noi, se non hai la stessa gamba dei tuoi avversari diventa tutto più difficile. L'analisi è semplice, sono stati più veloci di noi e abbiamo dimostrato di non avere brillantezza. Le gambe non andavano. Ci sono momenti che eravamo molto lunghi e ci hanno creato problemi pressando e recuperando il pallone senza darci possibilità di giocare. Non sempre siamo usciti precisamente e anche la reazione non è stata lucida. La sfida contro la Croazia? Dobbiamo recuperare ed essere capaci di ragionare su quello che è successo in campo. Potevamo fare diversamente dal punto di vista tattico, loro erano troppo più rapidi di noi, più reattivi e con più giocate. Non riesci spesso a trovare delle linee di giocata anche perché perdi qualche geometria e lucidità di testa".

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SKY - Italia, Spalletti: "Le nostre gambe non andavano, la Spagna ha mostrato brillantezza"

di Napoli Magazine

20/06/2024 - 23:09

Luciano Spalletti, commissario tecnico dell'Italia, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport dopo la sconfitta contro la Spagna. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Si è fin da subito evidenziato che la Spagna era molto più brillante di noi, se non hai la stessa gamba dei tuoi avversari diventa tutto più difficile. L'analisi è semplice, sono stati più veloci di noi e abbiamo dimostrato di non avere brillantezza. Le gambe non andavano. Ci sono momenti che eravamo molto lunghi e ci hanno creato problemi pressando e recuperando il pallone senza darci possibilità di giocare. Non sempre siamo usciti precisamente e anche la reazione non è stata lucida. La sfida contro la Croazia? Dobbiamo recuperare ed essere capaci di ragionare su quello che è successo in campo. Potevamo fare diversamente dal punto di vista tattico, loro erano troppo più rapidi di noi, più reattivi e con più giocate. Non riesci spesso a trovare delle linee di giocata anche perché perdi qualche geometria e lucidità di testa".