Luca Marchetti, giornalista Sky ed esperto di mercato, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Marte: "Barak terzo acquisto del Napoli dopo Mazzocchi e Traorè? È molto probabile: potrebbero esserci anche altri giocatori individuati dal Napoli e sfuggiti alla stampa, ma ci risulta che, salvo sorprese impossibili da escludere totalmente in materia di calciomercato, sia il calciatore su cui il club è più forte attualmente. Ha fatto anche il trequartista ma nasce mezzala, mostrando una duttilità che risponde alle esigenze tattiche della squadra. È un buon giocatore in ottica Napoli. Il mercato di gennaio è difficile per tutte le italiane, non ci sono nomi altisonanti durante la sessione di riparazione: si tratta di una finestra complicata. De Laurentiis non ha abdicato al quarto posto, credo anzi che a chiusura del mercato il Napoli sarà una delle squadre italiane che avranno portato a termine maggiori acquisti. L’obiettivo del club azzurro è quello di conquistare la Champions, che non è molto distante. L’esigenza primaria resta il centrale di difesa, lì mi aspettavo che si intervenisse in maniera un po’ più rapida. Se non è ancora arrivato nessuno in quel ruolo è a causa della grande concorrenza internazionale, con i club esteri che hanno maggiori disponibilità. Dragusin ne è un esempio: è impossibile competere con le offerte delle inglesi e quindi il Tottenham non si poteva battere, al massimo si poteva anticipare chiudendo prima l’operazione, anche perché credo che al calciatore piacesse l’idea di vestire la maglia azzurra. In lizza ci sono attualmente Perez, Brassier e Theate: tutti profili che potrebbero dare una grossa mano al Napoli".
di Napoli Magazine
16/01/2024 - 12:20
Luca Marchetti, giornalista Sky ed esperto di mercato, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Marte: "Barak terzo acquisto del Napoli dopo Mazzocchi e Traorè? È molto probabile: potrebbero esserci anche altri giocatori individuati dal Napoli e sfuggiti alla stampa, ma ci risulta che, salvo sorprese impossibili da escludere totalmente in materia di calciomercato, sia il calciatore su cui il club è più forte attualmente. Ha fatto anche il trequartista ma nasce mezzala, mostrando una duttilità che risponde alle esigenze tattiche della squadra. È un buon giocatore in ottica Napoli. Il mercato di gennaio è difficile per tutte le italiane, non ci sono nomi altisonanti durante la sessione di riparazione: si tratta di una finestra complicata. De Laurentiis non ha abdicato al quarto posto, credo anzi che a chiusura del mercato il Napoli sarà una delle squadre italiane che avranno portato a termine maggiori acquisti. L’obiettivo del club azzurro è quello di conquistare la Champions, che non è molto distante. L’esigenza primaria resta il centrale di difesa, lì mi aspettavo che si intervenisse in maniera un po’ più rapida. Se non è ancora arrivato nessuno in quel ruolo è a causa della grande concorrenza internazionale, con i club esteri che hanno maggiori disponibilità. Dragusin ne è un esempio: è impossibile competere con le offerte delle inglesi e quindi il Tottenham non si poteva battere, al massimo si poteva anticipare chiudendo prima l’operazione, anche perché credo che al calciatore piacesse l’idea di vestire la maglia azzurra. In lizza ci sono attualmente Perez, Brassier e Theate: tutti profili che potrebbero dare una grossa mano al Napoli".