Lorenzo Minotti, ex difensore del Parma e della Nazionale italiana ed oggi dirigente, ha parlato dagli studi di Sky Sport della sfida che Napoli ed Inter stanno portando avanti per la vittoria dello Scudetto: "La competitor del Napoli che è l'Inter, che ha una rosa più profonda e competitiva, aveva un buco. Da un mese e mezzo giocano sempre Lautaro e Thuram, Arnautovic e Taremi fanno fatica, ma il club non ha preso una punta. Spinazzola era già dato per partente, invece è stato ributtato dentro ed ora è rimpianto". Sulla mancata sostituzione di Kvaratskhelia da parte del Napoli, Minotti ribadisce il concetto difendendo anche l'ultimo arrivato Okafor, che non ha di certo entusiasmato la piazza partenopea: "Anche fosse arrivato un altro, ci vuole tempo per inserirsi, non è detto che se fosse arrivato un giocatore ieri sarebbe stato determinante. E poi Okafor non mi sembra l'ultimo arrivato, ha segnato in Europa, ha giocato in Champions".
di Napoli Magazine
16/02/2025 - 21:43
Lorenzo Minotti, ex difensore del Parma e della Nazionale italiana ed oggi dirigente, ha parlato dagli studi di Sky Sport della sfida che Napoli ed Inter stanno portando avanti per la vittoria dello Scudetto: "La competitor del Napoli che è l'Inter, che ha una rosa più profonda e competitiva, aveva un buco. Da un mese e mezzo giocano sempre Lautaro e Thuram, Arnautovic e Taremi fanno fatica, ma il club non ha preso una punta. Spinazzola era già dato per partente, invece è stato ributtato dentro ed ora è rimpianto". Sulla mancata sostituzione di Kvaratskhelia da parte del Napoli, Minotti ribadisce il concetto difendendo anche l'ultimo arrivato Okafor, che non ha di certo entusiasmato la piazza partenopea: "Anche fosse arrivato un altro, ci vuole tempo per inserirsi, non è detto che se fosse arrivato un giocatore ieri sarebbe stato determinante. E poi Okafor non mi sembra l'ultimo arrivato, ha segnato in Europa, ha giocato in Champions".