Elseid Hysaj lascerà il Napoli a parametro zero. Il Milan, ecco la novità, lo sta seguendo con curiosità, interesse e attenzione, pur avendo altre situazioni impellenti da risolvere, in primis i rinnovi di Donnarumma e Calhanoglu, senza dimenticare che Kessie e Romagnoli andranno in scadenza nel 2022. Perché Hysaj? Semplicemente perché il Milan cerca un altro specialista di fascia da affiancare all’eccellente Calabria, pur potendo contare sull’affidabile Kalulu. E considerando che il riscatto di Dalot per 20 milioni è assolutamente complicato, non a caso Solskjaer ha di recente dichiarato che aspetta il ritorno del terzino al Manchester United. Ecco perché il Milan studia e apprezza Hysaj (l’albanese può giocare a sinistra, recentemente è stato protagonista proprio contro i rossoneri a San Siro) che di sicuro avrà altre offerte, è stato accostato alla Lazio, e che potrebbe entrare in corsa per l’eventuale nuova squadra di Maurizio Sarri, a lungo il suo allenatore di riferimento. Ma il Milan c’è, anche se oggi la priorità dei rossoneri è quella di blindare la zona Champions, obiettivo indispensabile prima di programmare nuovi investimenti.
di Napoli Magazine
27/03/2021 - 12:23
Elseid Hysaj lascerà il Napoli a parametro zero. Il Milan, ecco la novità, lo sta seguendo con curiosità, interesse e attenzione, pur avendo altre situazioni impellenti da risolvere, in primis i rinnovi di Donnarumma e Calhanoglu, senza dimenticare che Kessie e Romagnoli andranno in scadenza nel 2022. Perché Hysaj? Semplicemente perché il Milan cerca un altro specialista di fascia da affiancare all’eccellente Calabria, pur potendo contare sull’affidabile Kalulu. E considerando che il riscatto di Dalot per 20 milioni è assolutamente complicato, non a caso Solskjaer ha di recente dichiarato che aspetta il ritorno del terzino al Manchester United. Ecco perché il Milan studia e apprezza Hysaj (l’albanese può giocare a sinistra, recentemente è stato protagonista proprio contro i rossoneri a San Siro) che di sicuro avrà altre offerte, è stato accostato alla Lazio, e che potrebbe entrare in corsa per l’eventuale nuova squadra di Maurizio Sarri, a lungo il suo allenatore di riferimento. Ma il Milan c’è, anche se oggi la priorità dei rossoneri è quella di blindare la zona Champions, obiettivo indispensabile prima di programmare nuovi investimenti.