I mal di pancia di Kvicha Kvaratskhelia non sono certo una novità. Lo scorso 27 giugno vi avevamo raccontato come, malgrado l’ottimismo generale dopo un vertice con il suo agente, sarebbe stato difficile arrivare a un accordo. Non soltanto per il pressing del Paris Saint-Germain, segnalato a quei tempi, ma anche e soprattutto perché l’entoruage del giocatore non aveva digerito l’omissione di un rinnovo dopo uno scudetto, contrariamente a quanto accaduto con Victor Osimhen. Lo stesso agente di Kvaratskhelia aveva svelato la proposta del PSG, lasciando la decisione al Napoli, ma con un mal di pancia sempre crescente. Possiamo aggiungere questo: la scorsa estate il PSG aveva offerto 120 milioni, incassando il rifiuto del Napoli per l’effetto Conte che aveva voluto e ottenuto la conferma dei migliori. Adesso strapparne 80, forse 85, sarebbe già tanto. Ma il rapporto ormai sembra compromesso.
di Napoli Magazine
09/01/2025 - 15:02
I mal di pancia di Kvicha Kvaratskhelia non sono certo una novità. Lo scorso 27 giugno vi avevamo raccontato come, malgrado l’ottimismo generale dopo un vertice con il suo agente, sarebbe stato difficile arrivare a un accordo. Non soltanto per il pressing del Paris Saint-Germain, segnalato a quei tempi, ma anche e soprattutto perché l’entoruage del giocatore non aveva digerito l’omissione di un rinnovo dopo uno scudetto, contrariamente a quanto accaduto con Victor Osimhen. Lo stesso agente di Kvaratskhelia aveva svelato la proposta del PSG, lasciando la decisione al Napoli, ma con un mal di pancia sempre crescente. Possiamo aggiungere questo: la scorsa estate il PSG aveva offerto 120 milioni, incassando il rifiuto del Napoli per l’effetto Conte che aveva voluto e ottenuto la conferma dei migliori. Adesso strapparne 80, forse 85, sarebbe già tanto. Ma il rapporto ormai sembra compromesso.