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SUPERCOPPA - Idris: "L'unica battuta d'arresto che sopporto per la Juve è quella con il Napoli, amo la città partenopea e la sua gente, odio tra le tifoserie? I napoletani sono bersagliati negli stadi per ignoranza, è compito dei media veicolare messaggi positivi"
20.01.2021 13:29 di Napoli Magazine

“Spero che la Juventus arrivi con il senso di rivalsa dopo la finale di Coppa Italia persa contro il Napoli - queste le parole di Idris Sanneh, giornalista e conduttore televisivo, tifoso della Juventus, ai microfoni de “Il Sogno Nel Cuore”, su Radio 1 Station -. Sarà una gara di cartello dopo una sconfitta pesante con l'Inter, nonostante i bianconeri siano dimezzati da tanti infortuni. Spero si facciano trovare pronti mentalmente. L'unica battuta d'arresto che sopporto per la Juve è quella con il Napoli, perché è la mia seconda squadra. Amo la città e la sua gente, dunque che vinca il migliore. Sono l'unico tifoso vip, insieme a Lapo, ad apprezzare entrambi i club, e non ho nessun problema nel dichiarare questo mio amore verso la popolazione partenopea. Stasera sarà un bello spettacolo, posta in palio molto alta. Bernardeschi titolare? L'allenatore è Pirlo, soltanto lui ed il suo staff conoscono le condizioni fisiche dei calciatori, visto che li vedono tutti i giorni in allenamento. L'Inter ci ha massacrati soprattutto a centrocampo, quindi credo che mettere cinque centrocampisti, stasera, sia la mossa giusta. Bisogna giocare con moduli già conosciuti dai componenti della rosa. La Juventus non muore mai, è una sua caratteristica e la società non permette un atteggiamento rinunciatario. Per me tutto è recuperabile ma è necessario correre tanto. Il campionato è avvincente perché molte squadre sono in buona condizione atletica. Con l'aiuto della dirigenza, magari con qualche innesto, Pirlo potrebbe avere un percorso simile a quello di Allegri. Però mi sembra che, ultimamente, Paratici sia un po’ distratto dal caso Suarez. Odio tra le tifoserie? I napoletani sono bersagliati negli stadi per ignoranza; bisogna fare una propaganda, dovremmo farla soprattutto noi giornalisti, veicolando messaggi positivi. Se la mia squadra perde non esagero, il calcio è sia sofferenza che gioia, ma deve restare un gioco, nonostante sia lo sport più seguito a livello globale. Pirlo o Gattuso? Ringhio ha tanta cazzimma e mi piace questo suo aspetto caratteriale, molto simile al mio. A tratti ho visto una buona Juve ma senza continuità. Per affinità caratteriali, scelgo Rino”.

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SUPERCOPPA - Idris: "L'unica battuta d'arresto che sopporto per la Juve è quella con il Napoli, amo la città partenopea e la sua gente, odio tra le tifoserie? I napoletani sono bersagliati negli stadi per ignoranza, è compito dei media veicolare messaggi positivi"

di Napoli Magazine

20/01/2024 - 13:29

“Spero che la Juventus arrivi con il senso di rivalsa dopo la finale di Coppa Italia persa contro il Napoli - queste le parole di Idris Sanneh, giornalista e conduttore televisivo, tifoso della Juventus, ai microfoni de “Il Sogno Nel Cuore”, su Radio 1 Station -. Sarà una gara di cartello dopo una sconfitta pesante con l'Inter, nonostante i bianconeri siano dimezzati da tanti infortuni. Spero si facciano trovare pronti mentalmente. L'unica battuta d'arresto che sopporto per la Juve è quella con il Napoli, perché è la mia seconda squadra. Amo la città e la sua gente, dunque che vinca il migliore. Sono l'unico tifoso vip, insieme a Lapo, ad apprezzare entrambi i club, e non ho nessun problema nel dichiarare questo mio amore verso la popolazione partenopea. Stasera sarà un bello spettacolo, posta in palio molto alta. Bernardeschi titolare? L'allenatore è Pirlo, soltanto lui ed il suo staff conoscono le condizioni fisiche dei calciatori, visto che li vedono tutti i giorni in allenamento. L'Inter ci ha massacrati soprattutto a centrocampo, quindi credo che mettere cinque centrocampisti, stasera, sia la mossa giusta. Bisogna giocare con moduli già conosciuti dai componenti della rosa. La Juventus non muore mai, è una sua caratteristica e la società non permette un atteggiamento rinunciatario. Per me tutto è recuperabile ma è necessario correre tanto. Il campionato è avvincente perché molte squadre sono in buona condizione atletica. Con l'aiuto della dirigenza, magari con qualche innesto, Pirlo potrebbe avere un percorso simile a quello di Allegri. Però mi sembra che, ultimamente, Paratici sia un po’ distratto dal caso Suarez. Odio tra le tifoserie? I napoletani sono bersagliati negli stadi per ignoranza; bisogna fare una propaganda, dovremmo farla soprattutto noi giornalisti, veicolando messaggi positivi. Se la mia squadra perde non esagero, il calcio è sia sofferenza che gioia, ma deve restare un gioco, nonostante sia lo sport più seguito a livello globale. Pirlo o Gattuso? Ringhio ha tanta cazzimma e mi piace questo suo aspetto caratteriale, molto simile al mio. A tratti ho visto una buona Juve ma senza continuità. Per affinità caratteriali, scelgo Rino”.