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SUPERLEGA - Vulpis: "Se togliamo il merito sportivo rischiamo di uccidere il calcio, auspico che ci siano margini per ricucire la situazione"
19.04.2021 14:13 di Napoli Magazine

Marcel Vulpis, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “SuperLega? Auspico che ci siano i margini per rientrare. Finché non dovesse partire la competizione, ci sarà sempre spazio per poter ricucire la situazione. Hanno tutto il tempo, il denaro e la voglia per capire se possa essere conveniente. A quel livello non puoi essere superficiale e banale. Mi auguro che ci sia lo spazio per sedersi a tavolino e capire se portare avanti questo progetto oppure fermarsi. Al di là dell'annuncio dobbiamo capire cosa succederà nelle prossime ore. Credo che se togliamo il concetto di merito sportivo nello sport, rischiamo di uccidere l'idea di calcio che abbiamo tutti quanti nel mondo, non solo in Italia. Secondo me è stato sbagliato il timing. Il covid non è ancora finito. Avrei aspettato ancora un po', facendo ripartire le economie di tutti i paesi dei club partecipanti. In Italia non mi sembra che l'economia sia ripartita. Sicuramente JP Morgan avrà dato delle garanzie. L'unica certezza che c'è riguarda gli studi legali che guadagnano tanti soldi in questa faccenda. Saranno tutti schierati in prima linea. E' una questione che potrebbe essere risolta in ambito politico. Credo che ci sia bisogno di capire una volta per tutte che la bellezza del calcio sta nel merito sportivo. E' ovvio che un piccolo club non abbia la stessa fanbase della Juventus".

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SUPERLEGA - Vulpis: "Se togliamo il merito sportivo rischiamo di uccidere il calcio, auspico che ci siano margini per ricucire la situazione"

di Napoli Magazine

19/04/2024 - 14:13

Marcel Vulpis, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “SuperLega? Auspico che ci siano i margini per rientrare. Finché non dovesse partire la competizione, ci sarà sempre spazio per poter ricucire la situazione. Hanno tutto il tempo, il denaro e la voglia per capire se possa essere conveniente. A quel livello non puoi essere superficiale e banale. Mi auguro che ci sia lo spazio per sedersi a tavolino e capire se portare avanti questo progetto oppure fermarsi. Al di là dell'annuncio dobbiamo capire cosa succederà nelle prossime ore. Credo che se togliamo il concetto di merito sportivo nello sport, rischiamo di uccidere l'idea di calcio che abbiamo tutti quanti nel mondo, non solo in Italia. Secondo me è stato sbagliato il timing. Il covid non è ancora finito. Avrei aspettato ancora un po', facendo ripartire le economie di tutti i paesi dei club partecipanti. In Italia non mi sembra che l'economia sia ripartita. Sicuramente JP Morgan avrà dato delle garanzie. L'unica certezza che c'è riguarda gli studi legali che guadagnano tanti soldi in questa faccenda. Saranno tutti schierati in prima linea. E' una questione che potrebbe essere risolta in ambito politico. Credo che ci sia bisogno di capire una volta per tutte che la bellezza del calcio sta nel merito sportivo. E' ovvio che un piccolo club non abbia la stessa fanbase della Juventus".