Tuttosport si sofferma sul possibile modulo con il quale il Napoli scenderà in campo contro l'Atalanta allo Stadio Maradona, nella sfida di campionato delle 20.45: "Nella settimana sull'Aventino, il coach Conte ha rimuginato parecchio e analizzato ancor più la sconfitta di Bologna, per poi valutare la possibilità di cambiare pelle e uomini in campo. Non è da escludere che nell'anticipo pomeridiano della 12esima giornata, il Napoli possa affrontare l'Atalanta con uno schieramento inedito in questa stagione. Oppure Conte potrebbe dare continuità al 4-3-3 che resta il sistema meglio digerito dalla rosa del Napoli e grazie al quale vinse lo scorso campionato. Si viaggia sulle sensazioni, perché Conte ha deciso di evitare la conferenza pregara, anche per non dare possibili riferimenti al nuovo tecnico dell'Atalanta. I rumors raccontano di esperimenti ripetuti più volte nella rifinitura di ieri con la difesa schierata nuovamente a tre, un ritorno al passato contiano e motivato dalla necessità di porre un argine alla difesa azzurra che oggi è al sesto posto nella classifica dei gol subiti".
di Napoli Magazine
22/11/2025 - 11:05
Tuttosport si sofferma sul possibile modulo con il quale il Napoli scenderà in campo contro l'Atalanta allo Stadio Maradona, nella sfida di campionato delle 20.45: "Nella settimana sull'Aventino, il coach Conte ha rimuginato parecchio e analizzato ancor più la sconfitta di Bologna, per poi valutare la possibilità di cambiare pelle e uomini in campo. Non è da escludere che nell'anticipo pomeridiano della 12esima giornata, il Napoli possa affrontare l'Atalanta con uno schieramento inedito in questa stagione. Oppure Conte potrebbe dare continuità al 4-3-3 che resta il sistema meglio digerito dalla rosa del Napoli e grazie al quale vinse lo scorso campionato. Si viaggia sulle sensazioni, perché Conte ha deciso di evitare la conferenza pregara, anche per non dare possibili riferimenti al nuovo tecnico dell'Atalanta. I rumors raccontano di esperimenti ripetuti più volte nella rifinitura di ieri con la difesa schierata nuovamente a tre, un ritorno al passato contiano e motivato dalla necessità di porre un argine alla difesa azzurra che oggi è al sesto posto nella classifica dei gol subiti".