Luciano Spalletti, c.t. dell'Italia, ha parlato a Vivo Azzurro TV dopo la vittoria in trasferta contro il Belgio in Nations League: "La qualificazione è meritatissima, i nostri giocatori se la portano a casa attraverso l'evidenza dell'esser talentuosi nel fare ciò che ci vuole dentro la gara. Nel primo tempo siamo stati più bravi a gestire la palla noi, a creare situazioni importanti. Nella ripresa abbiamo dovuto soffrire e non abbiamo mai mollato un attimo. I calciatori hanno fatto vedere grande personalità e forza, hanno portato a casa un risultato importantissimo. Contento di quanto fatto vedere dall'Italia a Bruxelles? Sì sono contento perché il campo era difficile, non è il nostro campo per andare a prendere le nostre caratteristiche e qualità. ci siamo saputi adattare a un campo differente rispetto a ciò che prediligiamo e questo è importante per il futuro. Domenica contro la Francia ci sarà da divertirsi? Ci sarà da faticare un'altra volta, sicuramente andremo senza il patema della partita che ti fa restare dentro o ti butta fuori. Il divertimento è andare a giocarsi la partita senza la pressione del risultato per la qualificazione, però c'è in ballo la prima posizione e poi la Francia è la Francia, sarà difficilissima".
di Napoli Magazine
15/11/2024 - 12:51
Luciano Spalletti, c.t. dell'Italia, ha parlato a Vivo Azzurro TV dopo la vittoria in trasferta contro il Belgio in Nations League: "La qualificazione è meritatissima, i nostri giocatori se la portano a casa attraverso l'evidenza dell'esser talentuosi nel fare ciò che ci vuole dentro la gara. Nel primo tempo siamo stati più bravi a gestire la palla noi, a creare situazioni importanti. Nella ripresa abbiamo dovuto soffrire e non abbiamo mai mollato un attimo. I calciatori hanno fatto vedere grande personalità e forza, hanno portato a casa un risultato importantissimo. Contento di quanto fatto vedere dall'Italia a Bruxelles? Sì sono contento perché il campo era difficile, non è il nostro campo per andare a prendere le nostre caratteristiche e qualità. ci siamo saputi adattare a un campo differente rispetto a ciò che prediligiamo e questo è importante per il futuro. Domenica contro la Francia ci sarà da divertirsi? Ci sarà da faticare un'altra volta, sicuramente andremo senza il patema della partita che ti fa restare dentro o ti butta fuori. Il divertimento è andare a giocarsi la partita senza la pressione del risultato per la qualificazione, però c'è in ballo la prima posizione e poi la Francia è la Francia, sarà difficilissima".