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MERCATO - James Rodriguez, il Napoli va a chiudere l'affare a Madrid
09.07.2019 10:42 di Napoli Magazine Fonte: Giovanni Scotto per il Roma

Nella prima conferenza stampa stagionale Carlo Ancelotti è stato chiaro: chiusura, o quasi, a Icardi. Apertura, invece, nei confronti di James Rodriguez. Ma bisogna fare presto: De Laurentiis sa che non si può aspettare, soprattutto dopo le manovre di disturbo dell’Atletico Madrid. Ecco perché ha mandato Giuntoli a Madrid per chiudere. Col Real e col giocatore, visto che lo aspetta Mendes. E anche Ancelotti attende fiducioso: «James è un giocatore che conosco bene, mette tanta qualità, purtroppo al momento non è un giocatore del Napoli, magari non lo sarà mai o lo sarà e parleremo quando lo sarà. Non voglio colleghi scontenti, perché io non parlo di altri giocatori. Valutiamo tante opportunità perché la società vuole migliorare la qualità della rosa. Ci sono tante opportunità, poi ci sono le possibilità maggiori per uno rispetto ad un altro». Rispetto per gli altri allenatori, ma anche un “per il momento non è un nostro giocatore” che sembra essere un segnale chiaro, così come il tweet “enigmatico” che la società ha fatto sabato scorso. Tra il Napoli, James Rodriguez e il Real Madrid c’è una volontà comune. Vale a dire quella di chiudere questo affare. È questa la condizione più importante, anzi, determinante. La volontà del calciatore è il fondamento per la chiusura della trattativa. Il trequartista colombiano si sente da tempo con Ancelotti: colloqui telefonici in spagnolo, anche prima della partenza per Dimaro. Ma prima è necessario che Napoli e Real Madrid arrivino alla chiusura, all’accordo definitivo. Prestito da fissare, la somma da concordare. Si va dai 30 (offerta del Napoli) ai 50 (richiesta del Napoli). Non c’è tutta questa distanza, ma l’accordo verrà fuori per una cifra che sarà una via di mezzo. Prestito con obbligo la richiesta del Real Madrid, mentre De Laurentiis insiste per un prestito con diritto. Il presidente del Napoli è convinto di riuscirla a spuntare, ma non sarà facile. In realtà tutto questo tempo non c’è, per questo si è mosso Giuntoli. Ancelotti aspetta, anzi, si aspetta di vedere James Rodriguez a Dimaro tra il 20 e il 23 luglio, forse anche prima. Il Napoli fa capire che l’affare è in dirittura d’arrivo (riferimento al treno nel famoso tweet). Quindi o ha già preso il calciatore oppure manca qualche dettaglio poco significativo. Al calciatore andranno 6,5 milioni per cinque anni. Anche in caso di prestito con diritto De Laurentiis è pronto a offrire questa garanzia al talento colombiano. Per quel che riguarda i diritti d’immagine non c’è problema. James è una specie di industria vivente e quindi c’è poco da trattare. Il Napoli deve lasciare tutto al calciatore, accontentandosi di intervenire solo marginalmente e per quanto gli spetterà. Soprattutto, bisogna fare i conti con le varie manovre di disturbo:?addirittura, in Spagna si dice che si complica l’arrivo di James Rodriguez al Napoli. Secondo informazioni che arrivano dalla Colombia, più precisamente da “Gol Caracol”, il trequartista del Real avrebbe messo in stand by l’opzione partenopea perché attratto dall'interesse dell’Atletico Madrid. I colchoneros sarebbero pronti a investire su James, reduce da un’ottima Coppa America, il denaro che presto dovrebbe arrivare dal Barcellona per Antoine Griezmann, la cui clausola rescissoria è di 120 milioni di euro. Voci che sembrano più che altro manovre per mettere fretta al Napoli.

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MERCATO - James Rodriguez, il Napoli va a chiudere l'affare a Madrid

di Napoli Magazine

09/07/2024 - 10:42

Nella prima conferenza stampa stagionale Carlo Ancelotti è stato chiaro: chiusura, o quasi, a Icardi. Apertura, invece, nei confronti di James Rodriguez. Ma bisogna fare presto: De Laurentiis sa che non si può aspettare, soprattutto dopo le manovre di disturbo dell’Atletico Madrid. Ecco perché ha mandato Giuntoli a Madrid per chiudere. Col Real e col giocatore, visto che lo aspetta Mendes. E anche Ancelotti attende fiducioso: «James è un giocatore che conosco bene, mette tanta qualità, purtroppo al momento non è un giocatore del Napoli, magari non lo sarà mai o lo sarà e parleremo quando lo sarà. Non voglio colleghi scontenti, perché io non parlo di altri giocatori. Valutiamo tante opportunità perché la società vuole migliorare la qualità della rosa. Ci sono tante opportunità, poi ci sono le possibilità maggiori per uno rispetto ad un altro». Rispetto per gli altri allenatori, ma anche un “per il momento non è un nostro giocatore” che sembra essere un segnale chiaro, così come il tweet “enigmatico” che la società ha fatto sabato scorso. Tra il Napoli, James Rodriguez e il Real Madrid c’è una volontà comune. Vale a dire quella di chiudere questo affare. È questa la condizione più importante, anzi, determinante. La volontà del calciatore è il fondamento per la chiusura della trattativa. Il trequartista colombiano si sente da tempo con Ancelotti: colloqui telefonici in spagnolo, anche prima della partenza per Dimaro. Ma prima è necessario che Napoli e Real Madrid arrivino alla chiusura, all’accordo definitivo. Prestito da fissare, la somma da concordare. Si va dai 30 (offerta del Napoli) ai 50 (richiesta del Napoli). Non c’è tutta questa distanza, ma l’accordo verrà fuori per una cifra che sarà una via di mezzo. Prestito con obbligo la richiesta del Real Madrid, mentre De Laurentiis insiste per un prestito con diritto. Il presidente del Napoli è convinto di riuscirla a spuntare, ma non sarà facile. In realtà tutto questo tempo non c’è, per questo si è mosso Giuntoli. Ancelotti aspetta, anzi, si aspetta di vedere James Rodriguez a Dimaro tra il 20 e il 23 luglio, forse anche prima. Il Napoli fa capire che l’affare è in dirittura d’arrivo (riferimento al treno nel famoso tweet). Quindi o ha già preso il calciatore oppure manca qualche dettaglio poco significativo. Al calciatore andranno 6,5 milioni per cinque anni. Anche in caso di prestito con diritto De Laurentiis è pronto a offrire questa garanzia al talento colombiano. Per quel che riguarda i diritti d’immagine non c’è problema. James è una specie di industria vivente e quindi c’è poco da trattare. Il Napoli deve lasciare tutto al calciatore, accontentandosi di intervenire solo marginalmente e per quanto gli spetterà. Soprattutto, bisogna fare i conti con le varie manovre di disturbo:?addirittura, in Spagna si dice che si complica l’arrivo di James Rodriguez al Napoli. Secondo informazioni che arrivano dalla Colombia, più precisamente da “Gol Caracol”, il trequartista del Real avrebbe messo in stand by l’opzione partenopea perché attratto dall'interesse dell’Atletico Madrid. I colchoneros sarebbero pronti a investire su James, reduce da un’ottima Coppa America, il denaro che presto dovrebbe arrivare dal Barcellona per Antoine Griezmann, la cui clausola rescissoria è di 120 milioni di euro. Voci che sembrano più che altro manovre per mettere fretta al Napoli.

Fonte: Giovanni Scotto per il Roma