NAPOLI - Aurelio Andreazzoli, allenatore dell’Empoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN dopo la vittoria contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: “Non mi interessa molto la storia passata, mi fa piacere per oggi, ma stare su quello fatto non conta molto, bisogna essere sintonizzati su quello che c’è da fare. Siamo contenti, ci mancherebbe altro, ma calma. Non siamo salvi, ma è un bel viatico e lo dobbiamo sfruttare bene. Quanto ci ho messo in questa vittoria? Quello che ci mette un allenatore, il resto lo devono fare i calciatori. Se si può fare un paragone, credo che affrontare questo stadio bellissimo con 50mila persone con la stessa mentalità avuta in precedenza, è quello che fa la differenza e fa esprimere ai calciatori il meglio che hanno, solo così possono raffrontarsi alle squadre forti e alle corazzate. La strada è quella di oggi, sempre sul pezzo, cercare di togliere loro una percentuale di qualità, la differenza è la mentalità con la quale vieni qua, altrimenti questo stadio ti spaventa. Puntiamo sulla verticalità, mi piacerebbe anche altra fisionomia ma occorre tempo. L’azione del gol che abbiamo fatto è stata una bella azione di squadra. Di questo sono molto soddisfatto. Tento di mettere i calciatori nella posizione che gradiscono o dove si sentono più forti, non voglio sacrificare il pensiero dei calciatori al mio pensiero tattico, Cancellieri secondo me a destra è un po’ condizionato a portare la palla sul piede forte”.